17/03/2015
- Intervista a Marco Gemelli - Sarà aperta al pubblico giovedì 19 marzo, dopo l’opening su invito che avrà luogo mercoledì 18 (la conclusione domenica 22), Affordable Art Fair Milano, fiera dedicata all’arte contemporanea giunta alla sua quinta edizione, coinvolgendo dalÂÂ 2010 ad oggi 250 gallerie e 47.000 visitatori. La direzione è affidata a Nina Stricker, che si occupa dal 2005 di project management, marketing e comunicazione per conto di associazioni culturali in diversi settori, mentre dal 2009 ha cominciato ad interessarsi dell’organizzazione di fiere di arte contemporanea, focalizzando la propria attività su progetti di mediazione dai contenuti solitamente riservati alla fruizione d’élite puntando all’accessibilità allargata al grande pubblico, all’insegna della divulgazione e del coinvolgimento. Tornando alla Mostra, ogni galleria potrà presentare un minimo di tre artisti contemporanei viventi al fine di garantire una sufficiente varietà, mentre la qualità delle opere è assicurata dalla revisione di un comitato interno. L’edizione milanese del 2014 ha visto aumentare non solo il numero di visitatori, ma anche la spesa media per opera d’arte. L’anno scorso sono state vendute 805 opere d’arte, per un totale di 1 milione di euro. L’edizione 2015 ospiterà 95 espositori su una superficie di 1.600 metri quadrati: 26 gallerie straniere, 25 gallerie di Milano e 44 provenienti dal resto del territorio nazionale. La formula di Affordable Art Fair è semplice e unica: un ambiente rilassato e stimolante dove si può trovare un’ampia varietà di arte contemporanea. Nel 1999, quando Will Ramsay, da sempre un amante dell’arte nonostante una laurea in Geografia, fondò la prima fiera a Londra, al Battersea Park, trasformò completamente il modello delle tradizionali fiere d’arte con il suo approccio divertente e friendly: l’introduzione del tetto di prezzo e l’obbligo di inserirlo nelle didascalie delle opere esposte, ha consentito ai visitatori di capire immediatamente quali erano le opere che potevano permettersi. Lo scopo era quello di rendere l’arte contemporanea più accessibile a tutti, e dimostrare che non è necessario essere un esperto o un milionario per apprezzare e acquistare arte contemporanea, un intento già avviato nel 1996, quando Ramsay aprì sempre a Londra la galleria d’arte Will’s Art Warehouse. Oltre all’impegno con Affordable Art Fair, Ramsay è Presidente del Consiglio di Amministrazione YPO Art Network, lavora nel business dell’idro-elettrica, gestisce un’azienda agricola ed è anche uno scrittore. Nell’ultimo anno si sono svolte 17 edizioni in 13 città di 11 nazioni, per un totale di 1.300 gallerie coinvolte e 246.000 visitatori e sono state vendute ben 41.500 opere d’arte, per un giro d’affari che supera i 40 milioni di euro. Le città che ospitano Affordable Art Fair sono: Milano, Amsterdam, Maastricht, Bruxelles, Amburgo, Stoccolma, Londra, Bristol, New York, Hong Kong, Singapore e Toronto. Nel corso di quest’anno si inaugurerà la nuova Affordable Art Fair Seoul. Fra i giovani artisti che esporranno le proprie opere negli stand di Affordable Art Fair Milano troviamo anche il calabreseÂÂ Marco Gemelli, il quale avrà occasione di presentare i suoi più recenti lavori, tre opere pittoriche, realizzate nel 2015: I fiori del malessere, Guida in stato di vendetta e Look Back. Precedenti realizzazioni di Gemelli nascono invece da una creazione tecnica in 3D, dove avviene una sovrapposizione di immagini. I confini che delimitano lo spazio all’interno del quadro si estendono, fuoriuscendo dalla tela, in un immaginario che si può quasi toccare. Contemporaneamente, indossando gli appositi occhialetti anaglifici rosso-ciano, lo spettatore è chiamato all’interpretazione degli elementi tridimensionali interagendo con l’opera, scoprendone i significati. Marco Gemelli usa la tecnologia ma rimane forte il suo legame con la pittura. E’ nel contrasto tra questi possibili mondi alternativi che si incontrano o si scontrano che emerge il pensiero dell’artista, la cui fonte d’ispirazione dalla quale costruisce la sua visione personale è il cinema, deposito di miti e di immaginario. Dal film estrae l’immagine, che viene decontestualizzata dando origine ad un nuovo racconto. Le sue opere giocano sull’aleatorietà dello scavo, un processo a togliere, a far emergere la sottocute. L’artista costruisce dei pattern di sfondo che si intersecano dentro i soggetti come se ne fossero una continuazione, una seconda pelle. ********************
Marco Gemelli nasce a Locri, il 17 maggio 1984. Si diploma al corso sperimentale presso il liceo artistico di Siderno. Nel 2008 si laurea all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria in pittura, corso vecchio ordinamento. Nel 2010 segue e termina il Master Arts Management-Valorizzazione delle risorse culturali contemporanee CSEL-LEMAN Firenze.Nel 2011 consegue la laurea specialistica al Biennio di Arti Visive e Nuovi Linguaggi Espressivi, presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ecco l’elenco dell principali mostre cui Gemelli ha preso parte: 2015, AAF - Affordable Art Fair, Superstudio Più, Milano
2015, Selezione e partecipazione alla 2a Biennale Internazionale D’Arte di Palermo a cura di Paolo Levi e Sandro Serradifalco, testimonial Vittorio Sgarbi, Teatro Politeama, Palermo
2014, Invitato dalla giuria a partecipare a GenovaCONTEMPORANEA, SATURA art gallery, Genova
2014, Mostra collettiva CibarsiCreativaMente, Galleria Studio Ambre Italia, Milano
2014, Mostra collettiva Ars Nova. Il NeoCreativismo, Galleria Rinascenza Contemporanea, Pescara
2010, Selezione e partecipazione ad Artefatto 2010 Candyworld , Trieste
2010, Mostra doppia personale Isolati in un sogno de migas de pan, Galleria 13, Firenze
2009, Mostra collettiva con l’associazione Straniamenti Caravanserai, Roccella Jonica
2009, Donazione di una stampa d’incisione ad acquaforte e acquatinta al Centro d’Arte Contemporanea L. Pecci, Prato
2009, Proiezioni collettive di video Art Break Video, anfiteatro del Centro d’Arte Contemporanea L. Pecci, Prato
2009, Mostra collettiva Futuribili, Accademia di Belle Arti di Firenze
2009, Mostra collettiva d’ incisione Improvvisazioni su Start Point, Galleria Bezuga, Firenze
2008, Realizzazione della copertina del libro Antitesi, una storia di matti anarchici e calciatori, edizioni Città del Sole
2008, Mostra collettiva con l’associazione Mediterraneamente Figurazioni, Castello Ruffo, Scilla
2008, Mostra collettiva Metromaritmica, contemporanea in movimento, Caulonia
2008, Mostra collettiva con l’associazione Straniamenti Femminile singolare, Roccella Jonica
2008, Mostra collettiva Dai segni-simboli al figurativo moderno, Galleria Poliedro, Trieste
2007, Mostra collettiva Metromaritmica, contemporanea in movimento, Caulonia
2007, Mostra collettiva con l’associazione Straniamenti, Roccella Jonica
2007, Mostra collettiva Artisti in permanenza 07 , Galleria Poliedro, Trieste
2007, Mostra collettiva Arte Contemporanea Italiana, Associazione culturale La Pergola Arte, Firenze
Ricordiamo infine il sito web dell’artista http://gemellimarco.wix.com/gemellimarco AFFORDABLE ART FAIR MILANO
19-22 MARZO 2015
(Opening su invito mercoledì 18 marzo)
Superstudio Più. Via Tortona 27, Milano
www.affordableartfair.com/milano | www.facebook.com/AAFMilano