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Le due sorelle...

06/04/2011



Nella città di New York abitano due sorelle di nome Jasmin e Mar, che avevano fondato un’associazione contro i crimini.
Un giorno dovettero andare in un banca perché c’era stata una rapina. Arrivati sul posto, si accorgono che il rapinatore era già scappato.
Provarono a rintracciarlo. Dopo circa un’ora si ritrovarono in una boscaglia. Videro delle luci, si avvicinarono, pensando che potesse essere il ladro e invece si presentò una fata di nome Cleo.
La fata si rivolse a loro e chiese: “chi siete ? Da dove venite?” Le due, insieme, risposero: “Siamo due sorelle di nome Jasmin e Mar, veniamo da New York.
Dopo qualche minuto di silenzio continuarono: “noi facciamo parte di un’associazione contro il crimine”. La fata, incredula, esclamò: “Veramente?!”. Le ragazze spiegarono che erano fiere di fare parte di quell’associazione però avrebbero voluto avere dei poteri per aiutare di più le persone.
La fata le osservò e disse: ”mi è venuta un’idea! Se volete posso darvi io dei poteri “. Le due, incredule, urlarono: “evviva!”.
Iniziarono con entusiasmo a fare le loro richieste. Mar disse.”io vorrei essere la ragazza ghiaccio”. Jasmin urlò: “io la ragazza invisibile”. Furono accontentate. Salutarono la fata, la ringraziarono e ritornarono a casa.
Passarono diversi anni e loro, sempre insieme a combattere i criminali, con i loro poteri, riuscirono a risolvere molte ingiustizie.
A rendere le cose più difficili furono due fratelli malvagi che si chiamavano Emis Killa e Jake la Furia.
Di questi due criminali nessuno sapeva nulla, solo che avevano un abbigliamento identico, “stile Rap” e portavano occhiali da sole e quando comparivano si diffondeva una musica assordante.
Arrivò il giorno in cui si trovarono faccia a faccia con le due sorelle e così iniziarono una lunga lotta che durò giorni, fino a quando i quattro sfidanti caddero stremati.
Straiati a terra, senza nemmeno la forza di muovere un muscolo, iniziarono a parlare e tra un insulto e l’altro si trovarono a raccontare le loro avventure.
Jasmin disse :”in fondo voi siete buoni , perché volete far del male?”. La sorella si sollevò in piedi di scatto ed esclamò :”idea, super idea!”. E col viso pieno di gioia continuò: ”perché non chiamiamo la nostra amica fata e facciamo dare dei poteri anche a loro? in 4 saremo imbattibili!”
Furono subito tutti d’accordo e così Emis Killa diventò l’uomo pipistrello e Jake l’uomo forzuto.


 

 

S. Mussa - G. Comito - M. Crespa_classe_1^_B_Media_"Verdi"_Corsico (MI)

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