27/03/2008

Non ci sono scuse, nè motivaziani tecniche valide per giustificare l’eliminazione della nostra Nazionale di calcio. Una trasferta completamente da dimenticare: Totti che sputa agli avversari; Vieri che si definisce il solo ”vero uomo” del Pianeta terra; un Presidente della Fedarazione italiana assolutamente inadeguato e senza spina dorsale. E che dire poi di Giovanni Trapattoni... mi spiace che, quanto ha fatto di buono in tanti anni di carriera, sia andato tutto in fumo in questi anni di lavoro con la Nazionale azzurra. E’ evidente, però, che il Trap è, oggettivamente, come un pesce fuor d’acqua che non riesce a tenere il passo di quello che è il Calcio moderno (avrebbe dovuto lasciare già dopo il fallimento ai Mondiali). Da salvare e anche a pieni voti l’estro, la determinazione, la delusione e le lacrime del grandissimo ANTONIO CASSANO.