A ruota libera

La macchia incancellabile di Francesco Totti

La macchia incancellabile di Francesco Totti

27/03/2008



Da Totti venerdì scorso, durante la partita d’esordio con la Danimarca, ci si aspettava qualche suo illuminante colpo. Invece, il capitano giallorosso ha impresso a quella partita un ”marchio” tutto particolare, e non per il bel gioco. Lo sputo sul viso, volontario e preciso, ai danni dell’avversario danese, rende non solo giusta, ma a mio avviso anche clemente la squalifica inflittagli per tre giornate. Sarebbe stato più giusto squalificarlo per l’intero torneo europeo. Nonostante tutto, però, non bisogna farsi trascinare dall’ondata di condanna e mettere in discussione tutto ciò che fino a poco prima dello sputo Totti ha rappresentato (in positivo) soprattutto fuori dal suo ruolo di calciatore. Certo, il Trap nazionale nella seconda partita dell’Europeo, non avrà vita facile a mettere in campo una formazione che faceva di Totti il suo cardine centrale.
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