28/03/2009
In occasione della 17^ edizione della GIORNATA DI PRIMAVERA del FAI a sostegno dell’arte e della natura sotto l’alto Patronato della Presidenza della Repubblica sabato 28 e domenica 29 marzo 2009 a Roccella Ionica sarà aperto la Città e la Chiesa Matrice - Bene normalmente chiuso al pubblico. La città medievale di Roccella di San Vittore è sorta intorno all’XI secolo su una rupe dalla duplice cima, davanti al litorale ionico: su quella interna sorgono la torre cilindrica detta di Pizzofalcone e i resti del bastione antistante, uniche strutture oggi superstiti dell’antico castello di Roccella. L’abitato conserva buona parte dell’antico impianto urbanistico, con le strade poste a ventaglio sulla parte più ampia della rocca, la Chiesa Matrice, una serie di altre chiesette attorno e il Palazzo Feudale al centro. Sono conservati ampi tratti delle mura, risalenti alle fasi medievale, cinquecentesca, settecentesca, con i bastioni. L’abitato è stato progressivamente abbandonato tra il XVIII e il XIX secolo, diventando un’area archeologica. Inoltre si potra visitare il Palazzo Feudale - Bene normalmente chiuso al pubblico. Una prima parte del Palazzo fu costruita dopo il 1516, quando vi fu trasferita la sede dei principi Carafa della Spina dal castello medievale. L’attuale imponente aspetto fu dato al palazzo nel primo ventennio del XVIII secolo dal Principe Vincenzo Carafa che, acquistate molte case limitrofe, le inglobò nel nuovo edificio. La residenza dei feudatari, che si dispone intorno a una corte centrale lastricata in pietre di mare, fu realizzata secondo i canoni barocchi dello spazio abitativo organizzato per zone, disposta su tre piani con ammezzati e dotata di un ampio scalone in pietra, con le pareti e le volte decorate con stucchi. Apertura: Domenica 29, ore 9.00 – 13.00 / 15.00 – 19.30.