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Decalogo natalizio, attenti a cibo e stress

Decalogo natalizio, attenti a cibo e stress

12/12/2009


 

Stare attenti al cibo, evitare stravizi, in particolare l’alcool, controllare gli stress psicofisici e, soprattutto, cercare di essere felici. Il Natale si avvicina e durante la feste, si sa, gli stili di vita anche più virtuosi lasciano spazio ai vizi, come da tradizione. Solo che il nostro cuore potrebbe risentirne. A stilare un decalogo di buone regole da seguire per evitare pericolosi contrattempi ci pensa Francesco Romeo, componente del consiglio direttivo della Società italiana di Cardiologia, che oggi apre il suo 70° congresso.

Stare attenti all’introduzione di grassi saturi per non far aumentare il colesterolo, evitare di fumare o di stare in ambienti dove si è soggetti a fumo passivo, come nel caso delle classiche partite a carte natalizie, moderare l’introduzione di grassi in soggetti diabetici o con tendenza a svilupparlo, non mangiare molto salato considerato che l’ipertensione è il quarto fattore di rischio legato alle malattie del sistema cardiocircolatorio, non incrementare il peso e fare una dieta ricca di sostanze antiossidanti, almeno 4 o 5 volte al giorno, in primis frutta, soprattutto rossa, e verdura.

Sono queste per Romeo le regole essenziali per non maltrattare il cuore. Inoltre, aggiunge l’esponente della Sic, sarebbe necessario fare mezz’ora al giorno di vera attività fisica, moderare il consumo di alcool, stare allegri, perché essere felici fa bene al cuore, e cercare di controllare i fattori di stress psicosociali e di elevata conflittualità. E per compensare un decalogo che a molti potrà sembrare una sorta di tortura, è concesso un via libera a qualche barretta di cioccolato fondente al giorno, che migliora la pressione.
 

ansa.it

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