15/02/2010
Norberto Bobbio si conferma maestro di democrazia: muovendo dalle sue riflessioni sul tema, Torino, città dove insegnò e elaborò la sua filosofia del diritto e della politica, si appresta ad ospitare cinque lezioni pubbliche che vedranno docenti figure come Gustavo Zagrebelsky, Paul Ginsborg, Andrea Casalegno. Cinque appuntamenti (1,8,15,22 marzo e 1 aprile al Teatro Carignano) che sotto il titolo "La democrazia tra opportunità e pericoli", proporranno una rilettura attualizzata di quelle che il filosofo torinese definì le promesse non mantenute della democrazia, il divario tra ideale democratico, nobile e alto, e democrazia reale.
Saranno affrontati alcuni problemi di attualità: la diseguaglianza crescente nella distribuzione delle risorse,i dissesti ecologici, l’emancipazione femminile, i nuovi populismi come forme semplificate e degenerate di democrazia, le mafie e i terrorismi come centri di potere occulto e modelli di antidemocrazia, le manipolazioni e le distorsioni dell’informazione politica prodotte da vecchi e nuovi media. Gratuite e pubbliche, le lezioni sono la continuazione ideale di un dialogo con i cittadini avviato sull’onda dell’emozione pubblica per la scomparsa di Norberto Bobbio nell’autunno del 2004. La prima tappa è stata allora un partecipato ciclo di lezioni sul tema Etica e politica che ha visto coinvolti, tra gli altri, Michael Walzer, Umberto Eco, Giovanni Sartori, Stefano Rodotà. Poi nel 2006 è seguita una settimana di manifestazioni cittadine concentrata sui temi del volume "De senectute", di Norberto Bobbio nel 1996.