24/12/2010
- Intervista ad Antonello Formaggio di Giovanni Certomà - Antonello Formaggio - alias, Andrea Filato - è nato in Piemonte 44 anni fa. Sposato con 2 figli ha lavorato diversi anni come consulente informatico occupandosi soprattutto di progetti in integrazione di aziende. La passione per la scrittura si manifesta prima con pubblicazioni online di racconti brevi e romanzi a sfondo erotico per arrivare nel settembre 2008 alla pubblicazione de LO SCHELETRO ambientato sullo sfondo della provincia piemontese. BADBOY ne è il seguito ideale (per i personaggi) ma con temi decisamente diversi. Precedenti pubblicazioni: Chattando con Selene (2001) www.damster.it Bluetooth (2006) / Il Gioco (2005) (Racconti brevi) su www.damster.it Lo scheletro (ed. il filo 2008) Il Migrante (2009 - racconto breve vincitore del premio speciale della giuria LA STAMPA concorso Provincia di Vercelli su LE TERRE D’ACQUA) BadBoy (2010 – Edizioni Chinaski ) LO SCHELETRO affronta i temi della gelosia, della crisi dei 40 anni e dell’abitudine ad autoassolversi. Il protagonista (Mario) attraverso la pratica del podismo amatoriale ritrova fiducia in se stesso e, uno alla volta, prova a risolvere problemi (professionali e sentimentali) che gli sembravano insormontabili e prende decisioni difficili ma doverose per il suo futuro. BADBOY ne è la continuazione ideale, Mario si trova nel giro di pochi giorni senza l’affetto della fidanzata, senza poter sfogare la sua passione podistica (squalifica per doping) e con il lavoro a picco, dovendo contrastare non un prodotto migliore del suo sul mercato ma un marchio, una griffe che non garantisce qualità ma fa tendenza. Quindi? Quindi non potendo sconfiggere il suo nemico scende a compromessi e se lo allea… per combatterlo da dentro