15/04/2011
- di Chiara Ursino - Caro bambino, pensare a te che stai per nascere mi fa riflettere su alcune cose, perciò permettermi di rivolgermi a te come se ti conoscessi già. Tu sei ancora piccolo, ma già racchiudi in te un patrimonio genetico ben definito che stabilisce il colore dei tuoi occhi, il colore dei capelli e la forma del tuo viso. Sei un essere completo, con delle caratteristiche ben precise. Pensare a te mi fa provare una grande tenerezza. Appena nascerai avrai bisogno di molte cure e attenzioni: dovrai essere lavato, vestito, nutrito e seguito passo passo in ogni momento. Avrai bisogno oltre alle cure fisiche e materiali, soprattutto di tanto amore, sarà quello che ti farà crescere bene. Posso dirti che sarai così fortunato da avere amore in abbondanza e nell’ambiente famigliare in cui crescerai potrai diventare una persona equilibrata. Il mondo ti aspetta, ma soprattutto la tua mamma ti aspetta ed è pronta ad accoglierti fra le sue braccia. Non posso nasconderti, però, che è un po’ in ansia, perché ha un po’ timore per il parto, ma è normale. Anche tu dovrai sopportare qualche difficoltà, sentirai qualche pressione alla testa, ma non ti spaventare, passerà presto. Dovrai passare dalla vita calma e tranquilla dell’utero materno a quella extrauterina dove avvertirai panico freddo e fame. E’ un po’ traumatico lo so, ma non preoccuparti, subito riceverai l’assistenza necessaria e conoscerai finalmente la tua mamma; poiché ti poggeranno sul suo ventre e verrà massaggiato dolcemente. I medici controlleranno i tuoi riflessi, il battito cardiaco e la respirazione. Avrai grande capacità adattative. Il tuo accrescimento fisico sarà straordinario: il tuo peso e la tua altezza potranno triplicarsi. Sarai un bellissimo bambino ne sono sicura! Sarai un bambino sano e forte e già questa è una grande fortuna, perché devi sapere che non tutti i bambini nascono in buona salute, ma possono avere dei problemi, in alcuni casi legati proprio al parto, oppure possono avere problemi di altra natura ad esempio a livello genetico, quindi malformazioni o malattia, ma non voglio rattristarti parlando di queste cose, lo scoprirai da te quando andrai all’asilo. Potresti, infatti, conoscere uno di questi bambini meno fortunati di te e giocando insieme a lui potrebbe diventare un tuo amichetto. Dimenticavo di dirti che avrai anche un papà con il quale svilupperai un rapporto intenso, pari a quello che avrai con tua madre. Certo, la mamma ti dedicherà più tempo, specie sulle cure fisiche, mentre il papà giocherà di più con te. Il gioco sarà molto importante, ti fornirà un aiuto per il tuo progresso intellettivo. Farai tanti giochi, ti divertirai molto. Mi sembra di sentire una tua risata gioiosa, mentre ancora tremante sulle tue gambe rincorri una palla colorata. Il mio augurio è che nel corso della tua vita, tu possa mantenere sempre il sorriso, per affrontare ogni situazione che la vita ti prospetterà e anche per poterlo donare agli altri, perché ricorda che il sorriso è la cosa più bella che si possa avere, ed è un dono bellissimo, quando si riesce a farlo nascere sul viso delle persone. Con affetto, Chiara