19/06/2011
- di Chiara Ursino - Il 18 giugno 2011, presso l’ex convento dei Minimi di Roccella Jonica si è svolto un interessante Forum “Sullo sviluppo ecosostenibile” che vede chiamare in causa l’ambiente, lo sviluppo e la responsabilità sociale; una sfida di oggi per le generazioni future. L’evento è stato organizzato dall’Associazione di volontariato “Roccella in movimento” con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la tv locale Telemia. Il forum nasce come imput di miglioramento per la gestione ambientale, in quanto è in correlazione diretta con la crescita economica. Da ciò deriva il fatto che non ci può essere sviluppo se non c’è ambiente. Hanno relazionato l’ avv. Leo Autelitano, Presidente dell’Ente Parco d’Aspromonte; il Dott. Ing. Luciano Lombardo; Gianluigi Hyerace, Dirigente della Coldiretti di Reggio Calabria; Vincenzo Linarello, Presidente del Consorzio Sociale GOEL; Don Fabrizio Infusino, sacerdote della diocesi di Locri Gerace; e il Dott. Luigi Mariano Guzzo, Presidente FUCI di Catanzaro; infine il Dott. Giuseppe Certomà, sindaco di Roccella Jonica. Di notevole importanza è stata la presenza della danzatrice Roberta Franco, che ha dato il suo contributo artistico-coreografico con l’accompagnamento musicale della chitarra di Bruno Gelonesi. Di seguito riporterò una sintesi dell’intero dibattito. Dopo la presentazione del forum da parte di un componente dell’associazione, Giuseppe Zangara, che all’interno dello stesso, ha avuto un ruolo determinante, in quanto moderatore dell’intero dibattito e i ringraziamenti da parte della Presidente dell’associazione la Dott.ssa Stefania Farina, è stato proiettato un video con lo scopo di smuovere la coscienza umana , traendo spunto dalla poesia di Paulo Thiago De Melio, un poeta figlio dell’Amazzonia. Poi ha preso la parola l’avv. Leo Autolitano. Il suo intervento è partito da una definizione del concetto di sviluppo sostenibile, facendo successivamente leva su quello che può essere considerato il punto di partenza di ogni azione umana, e cioè il concetto di responsabilità, quindi il rispetto ambientale. In sostanza ognuno di noi è responsabile dell’ambiente in cui vive e si deve muovere, prendendo in considerazione le proprie possibilità, valutando le risorse ambientali territoriali che si hanno a disposizione. Successivamente è stato il turno, dell’ing. Luciano Lombardo, il quale ha portato avanti il concetto di eco sostenibilità, focalizzando la sua attenzione sui diversi aspetti, facendo emergere l’importanza dell’energie rinnovabili. “Investire nelle energie rinnovabili è una scelta intelligente, perché è in relazione con l’ambiente ed è alla base per creare lavoro”. Dopo ha preso la parola il dirigente della Coldiretti di Reggio Calabria, Gianluigi Hyerace, che ha focalizzato l’attenzione sul ruolo dell’ agricoltura e dell’imprenditore agricolo, che risultano essere essenziali per lo sviluppo di un ambiente ecosostenibile. In secondo luogo ha riportato in sintesi della propria esperienza nella Coldiretti di Reggio Calabria. Di seguito ha relazionato Vincenzo Linarello. Il suo intervento è scaturito dalla propria esperienza di Presidente del Consorzio Sociale Goel. Ha presentato, infatti, i diversi progetti che sono stati portati avanti, menzionando tra l’altro la nascita di una cooperativa sociale agricola, “Goel Bio”. Gli agricoltori facente parte, si sono posti l’intento di diminuire i passaggi commerciali per tentare di garantire al produttore un equo guadagno. In sostanza, vendono i prodotti direttamente ai clienti finali tramite internet o gruppi solidali. A questo punto del forum è intervenuta Roberta Franco interpretando una sua corografia intitolata “Anima sintetica”, motivandola con la seguente frase: “Ambiente significa anche Arte-Cultura”. Quindi Don Fabrizio Infusino, insieme a Luigi Mariano Guzzo, ha affrontato la tematica sotto l’aspetto etico, sottolineando il concetto di villaggio globale, evidenziando l’importanza dell’essere umano. L’uomo, infatti, non può prescindere dai concetti di libertà e di pace, senza i quali non ci può essere rispetto dell’ambiente. Ha concluso il dibattito il Sindaco Certomà, rispondendo a un interrogativo sui possibili interventi che il Comune si propone di attuare per incrementare lo sviluppo, la qualità della vita e dell’ambiente. Circa il rispetto delle regole ambientali e per la qualità di vita sociale, ha illustrato il progetto di raccolta differenziata che sta sul trampolino di lancio e che rappresenta una delle principali azioni di rispetto che si possa attuare per l’ambiente in cui viviamo.