06/11/2011
- di Chiara Ursino - La vita di ognuno di noi è caratterizzata da una serie di esperienze che formano la nostra identità, la nostra persona e i nostri ricordi; tutto ciò non sono altro che il risultato delle nostre esperienze passate, che segnano il nostro presente, sia in maniera positiva che negative. La vita potrebbero essere paragonata ad un libro aperto a cui attingere, per risolvere eventuali problematiche che essa stessa ci riserva; e su cui scrivere il nostro presente. Come recita una canzone di Antonello Venditti “Che fantastica storia è la vita. E quando pensi che sia finita, è proprio allora che comincia la salita. Che fantastica storia è la vita.” Vi è mai capitato di riflettere sull’importanza della vita? Quando si è davanti a momenti difficili siamo subito pronti a pronunciare frasi del tipo “ma che vita è, perchè proprio a me questa determinata situazione; ma io non ce la faccio; non ne uscirò vivo da questa circostanza”; e via dicendo….a me capita spesso di pormi questi interrogativi anche per periodi molto lunghi. Questi interrogativi sono sicuramente legati alla mia condizioni di salute sempre più precarie. Tutto, però, improvvisamente cambia… Grazie all’abbraccio di un amico, al sogno di una persona che da lassù continua a vegliare su di me; sicuramente alla mia fede cristiana che in questi momenti diventa unica fonte di appiglio e certezza; insomma di tutti questi fattori che mi aiutano a fare una rivisitazione del mio stato interiore e che mi danno la possibilità di attingere alle mie risorse per andare avanti sempre più grintosa, come se si verificasse un meccanismo di resettamento/cancellazione, da cui riparto come se quel qualcosa per cui mi dannavo il giorno prima ,oggi non esiste più. Affinché si verifichi tutto questo è necessario che ci sia una sorta di motivazione, che definirei come quel qualcosa che spinge il soggetto ad una determinata azione, quel qualcosa che è anteriore al risultato, che stimola un determinato organo di senso. In conclusione… cadere sì, ma rialzarsi e non disperare mai, le vie del Signore sono Infinite. E se siamo certi di questo avremo sempre la possibilità di gioire delle bellezze della vita di ogni giorno.