09/05/2015
Non è usuale che, esponenti del mondo dell’arte in genere, siano essi attori, scrittori, musicisti o cantanti, siano disponibili ad aprire la propria casa per parlare di sé. Nel caso invece, di Giacomo Celentano, è stato tutto molto naturale. Giacomo mi ha accolto, fraternamente, a casa sua, per concedermi una intervista. L’occasione è stata il suo ultimo libro, Nel nome del padre, in cui racconta del suo rapporto con papà Adriano, col figlio Samuele e con Dio Padre. E’ stato un incontro significativo, perché abbiamo chiacchierato non per fare promozione al libro, ma per promuovere il messaggio cristiano. Abbiamo parlato molto di spiritualità, di preghiera e di quanto sia importante, proprio in questo tempo storico, avvicinarsi a Gesù e scoprire la sua immensa misericordia. Giacomo non insegue il successo, le apparenze, l’esteriorità, punta all’essenza, allo spirito; un rapporto che vive con semplicità nel quotidiano. Questa intervista non è il frutto di un caso ma espressione di una volontà superiore e condividerla insieme ci può fare bene al Cuore.