Non dubitare mai di se stessi.
{G. Certomà}
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Mezza Maratona di Parma 2005: ”nuovamente belle sensazioni...”
27/03/2008
di
Giovanni Certomà
Quando si scrive una cronaca di gara si ha il timor, a volte, di raccontar sempre le stesse cose. Però ripensando alla corsa, ci si rende altresì conto che, quelle emozioni e sensazioni rimangon uniche e non saranno mai il “doppione” di altre 21 km. L’ amico Paolo di “Verde pisello”, l’altra sera, chiacchierando nel suo negozio di running, a Milano, mi diceva che abbiamo in comune lo stesso modo e spirito di correr, ma che io ho un animo più “agonistico” del suo. Forse aveva ragione, trattasi sempre, però, di un agonismo che spinge a misurarsi con sé stessi e non perde mai di vista la naturalità e il piacer di correre. E devo dire che, ciò mi è riuscito particolarmente bene in questo inizio di settembre con la Mezza di Bologna (4 sett.) e quella di Parma (11 sett.). A Bologna, una settimana fa, lo scopo era quello di riassaporar il gusto di completar i 21 km e 97 m dopo ben quattro mesi. L’obiettivo di Parma era quello di spinger di più rispetto a Bologna e non forzar eccessivamente. Un fine settimana, quello parmense, che mi resterà caro per molti versi, ma in particolare perché ho rivisto alcuni cari amici dell’”Atletica Gavardo 90” come Gianluca Pasini, Giovanni Giustacchini, Corrado Morettini, Stefano Francinelli e conosciuta, in corsa, Eugenia …con cui ho fatto alcuni km, durante i quali si è avuto modo di chiacchierar del puro piacere di correr; Eugenia poi ha chiuso con un invidiabile 1h42’06”. Chi legge le mie cronache sa che l’altra inscindibile mia passione che lego alle corse fuori casa è quella di andar a scovar “ristorantini seri” e fare schopping alimentare. Beh…a Parma è come andar nella tana del lupo…da questo punto di vista. Sul ristorantino avevo una idea piuttosto chiara, perché lo avevo già scovato lo scorso anno, ma ero ansioso di ritornarci per provare le prelibatezze de “L’Artista”, questo il suo nome; un vero “artista” dell’arte culinaria, credetemi. Circa lo shopping, assolutamente d’obbligo un mega “pezzo” di Parmigiano e un prosciutto crudo (non intero eh…) semplicemente poetico e in grado d’ispirar scrittori in perduranti crisi d’idee. Non mi son certo dimenticato della corsa, come si potrebbe del resto non aver memoria di una mezza capace di farmi ritrovare “belle” ed efficienti sensazioni di gara e per giunta in controllo –dico io-. Parma, manifestazione aperta soltanto agli amatori, in questa edizione 2005 si è ancora più arricchita, offrendo non solo la mezza, la maratona, la 10 km, ma anche una 30 km. Dunque alle 9:30 si era in tanti a seguir lo sparo dello starter e la voce dello speaker Brighenti. Giornata piuttosto calda, ma bene alleviata dai punti di spugnaggi e ristori, anche se, a questi ultimi va rimarcato – e non è la prima volta che lo faccio – che l’acqua in bicchieri di plastica e non in bottiglie è assolutamente poco funzionale per la corsa e la sicurezza dei podisti che, son costretti a fermarsi per poter bere e con tutti quei bicchieri buttati a terra, rischiano facilmente di scivolare. Già dalle prime falcate sento che la gamba è bella sciolta e il gesto molto fluido e in effetti il primo km segna 4’36. Poi procedo a 4’42 – 4’40 – per scender nei due km successivi a 4’38 e 4’39. Sto correndo bene, in autonomia mentale, in efficienza muscolare e in controllo di ritmo. Mi par che qua – o forse un chilometro dopo – da dietro sento una voce che dice: “prof. Certomà!!!”. Era Eugenia, assidua del portale www.Podisti.net e con Lei procedo ad un ritmo interessante: 4’40 – 4’38 – 4’43 – 4’44 – 4’52. Poi al ristoro devo rallentar per poter bere un po’ in quei “bicchierini” e lei procede. Dopo l’11° km decido di rallentar il ritmo, proceder in controllo, tranquillamente e senza forzar fino al traguardo: 5’00 – 4’59 – 4’52 – 4’57 – 4’59 – 4’55 – 5’00 – 5’04 . E anche quest’anno, come nell’edizione passata, non riesco a veder il cartello che segna il 20° km, dunque fermo il cronometro direttamente sotto la linea del traguardo: 1h43’06”. Sono soddisfa
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