27/03/2008

Di
Giovanni Certomà





L’edizione del “Grande fratello” 2001 sta volgendo ormai al termine.E’ possibile, dunque, esprimere qualche giudizio complessivo. Confesso che, quest’anno non l’ho seguito molto nella sua fase iniziale, ma solo in quella conclusiva. Sicuramente, quindi, la mia sarà una visione parziale. Tale parzialità, però, non mi ha impedito di rivedere scene e personaggi molto somiglianti alla scorsa edizione: la solita copula sessuale; il personaggio dalle presunte ambiguità sessuali; e la sempre presente “gatta morta”; con nome diverso, ma sempre presente. Insomma, una fotocopia mal riuscita. Ciò che soltanto mi ha veramente divertito è stata l’uscita inaspettata e spontanea di due dei partecipanti. Uscita che ha messo in crisi gli autori del programma, che per tamponare la doppia falla, hanno gettato nell’arena mediatica, due nuovi concorrenti; operazione questa, non so quanto regolare nella sostanza. Sicuramente non credo valga la pena attendere l’ultima puntata per decretare chi siano stati gli autentici e reali vincitori. Se infatti, lo scorso anno, il vincitore morale è stato Taricone; Alessandro e Mascia lo sono stati adesso. Poi, poco importa chi incasserà il premio finale: se sarà Francesco (la bontà fatta persona); Lalla; Tati o il piemontese Flavio. A proposito, ma Flavio, potrebbe essere l’altra sorpresa del “Grande Sornione” 2001?