13/07/2008
Per lungo tempo i rappresentanti dell’atletica italiana hanno poco curato la promozione della propria attività ed immagine, passando quasi inosservati o comunque, dopo il momento di gloria dimenticati. La tendenza pare invertirsi ed in una realtà mediatica come quella italiana, dove poco spazio si dà a questo sport , auto promuoversi è diventato veramente determinante, un modo per cercare di comunicare, condividere con i tanti appassionati che hanno la possibilità di seguire le gesta del proprio beniamino. Internet è la via che alcuni esponenti dell’atletica italiana hanno individuato come mezzo in grado di raggiungere l’obiettivo. Ed ecco prendere vita i siti personali di Stefano Baldini, Bruna Genovese, oppure il sito “cooperativo” www.maratoneti.com, di Baldini, Caimmi, Andriani. Da circa un mese il web si è arricchito di un nuovo personal web - site, semplice, lineare ed ancora in fase di sviluppo, si tratta di quello della maratoneta azzurra Anna Incerti, allenata da Tommaso Ticali. L’idea del sito è del compagno di Anna Incerti, il mezzofondista della Fiamme Gialle, Stefano Scaini che, con il supporto tecnico dell’amico Alberto Stretti, appassionato di atletica e web design, all’inizio del 2008 sono “illuminati sulla via di Damasco” e pensando alla Olimpiadi e alla partecipazione di Anna, decidono di seguire la fase pre-olimpica in questa maniera. L’idea del sito è stata particolarmente gradita dalla Incerti e dal suo personal trainer, Tommaso Ticali. Il sito ha la struttura del blog, in cui la maratoneta azzurra commenta le sue gare e i periodi di preparazione che sta effettuando in vista di Pechino. Non manca la sezione foto e quella multimedia, in cui sono e saranno inseriti filmati e prodotti audio. Scaini e Stretti che lo hanno realizzato e che lo gestiscono già preannunciano sviluppi, a breve infatti, per concretizzare al meglio la comunicazione tra l’azzurra di Pechino e i suoi sostenitori, sarà inserito un forum e poi altre novità ancora…basta cliccare su WWW.ANNAINCERTI.NET per verificare.