17/11/2016

Intervista a Luca Daniele

“Humans è un progetto fotografico che abbraccia un arco temporale di 14 anni,  dal 2002 al 2016. Nasce da una domanda, ‘dove va questa gente?’, e da un incontro per strada.

Tutte le sere per le strade di Rosarno, paese della Piana di Gioia Tauro, puoi incontrare centinaia di persone di colore che rientrano dai campi e, nel periodo della raccolta delle arance, il numero cresce, le centinaia diventano migliaia. Chiarito il mistero: dopo aver seguito i braccianti nel loro rientro, essere entrato nelle loro ‘case’, condiviso con loro tempo e speranze, non rimane altro che porre la domanda al contrario, “da dove arriva tutta questa gente?”. La risposta, inizialmente la trovi coricata di fianco su di una spiaggia della costa opposta, su di un barcone di legno, spesso un rottame, uno dei tanti che non fanno più notizia neanche in un paese di provincia di una regione di provincia. Così le barche diventano parte del paesaggio, si integrano – loro sì – con il territorio calabrese e lo fanno così bene che non danno fastidio, sono lì come fantasmi, compreso il loro carico.

Quello che si pensava fosse un episodio che presto si sarebbe concluso, diviene invece un flusso continuo e costante, un vero e proprio esodo. E non ci sono più solo migranti economici, ci sono rifugiati, adesso c’è chi scappa dalla guerra, adesso è un’altra storia. E così, i clandestini diventano migranti e i migranti rifugiati, e questo destabilizza. L’incapacità di reagire in modo organico e univoco crea il panico in Europa, combattuti tra sentimenti di solidarietà e difesa dei diritti sovranazionali, paure ataviche e razzismo latente.

I migranti ci hanno fatto levare la nostra maschera di perbenisti e provocando in noi una ulteriore ultima domanda: ‘Chi siamo?’. ”

ISOLAB - Castello 3865 - Venezia  Email: info@iso-lab.org

Programma

– Raccolta mutande (nuove) in cambio di stampe fotografiche 

– Presentazione del progetto fotografico “Humans” di Luca Daniele

– Proiezione del lavoro “Ritratto dell’Altra Locride” di Federico Sutera (fotografo) e Maria Fiano (scrittrice/ricercatrice) che include alcuni scatti realizzati nel Centro di Primissimo Soccorso e Accoglienza di Roccella Jonica

Come contribuire

– 1 mutanda= 1 stampa 20×30 senza cornice

– 3 mutande= 1 stampa 20×30 con cornice o 1 stampa 30×40 senza cornice

– 3 mutande + contributo 5 euro 1 stampa 30×40 con cornice

– 45 euro per le stampe 40×50 con cornice (il ricavo andrà a coprire spese per la produzione della mostra e la logistica del fotografo)

Luca Daniele nasce  a Roccella Jonica nel 1972, città in cui attualmente vive e lavora. Inizia a 15 anni la sua esperienza nel mondo della fotografia come assistente di studio e cerimonia. Coltiva la propria passione  da autodidatta  e  negli anni  ’90 inizia la sua esperienza nel mondo della fotografia di scena e on stage con particolare riferimento al mondo della musica Jazz. Segue i workshop di perfezionamento con i  fotografi Pino Ninfa, Silvia Lelli e  Roberto Masotti . Collabora  per alcune riviste specializzate (Musica Jazz e Jazzit). Gli studi in Scienze politiche e i corsi di perfezionamento presso l’Agenzia Contrasto lo avvicinano al reportage. Dopo una breve parentesi all’estero, ritorna in Calabria e dal 2002 inizia a collaborare ad alcune manifestazioni nazionali e internazionali come free-lance.  Ultimamente ha spostato i suoi interessi verso il ritratto e il reportage sociale.