27/03/2008

di
Valerio Balsamo - Lab. Informatica



Paolo Bonolis, conduttore di “Serie A”, ha lasciato definitivamente il programma di calcio di Canale 5, erede di ”Novantesimo Minuto” .
Durante la trasmissione Matrix, di Enrico Mentana, Bonolis ha spiegato il perché del suo abbandono, ritenendosi offeso dagli insulti ricevuti nell’ultima puntata di ”Controcampo”, durante la quale gli è stato detto di essere un ”camorrista” e un ”ricattatore”.
La decisione del conduttore sarebbe stata motivata anche dai difficili rapporti con la redazione sportiva di Mediaset guidata da Ettore Rognoni (definito da Bonolis Er Penombra) e anche per il non facile rapporto con Monica Vanali. Quindi, per queste cause e per una resa inferiore alle aspettative, il conduttore vuole tornare a fare ciò che era previsto al momento del suo ritorno a mediaset, ovvero un programma access time (tipo Affari Tuoi), un programma in seconda serata che dovrebbe andare in onda a fine novembre chiamato ”Il senso della vita”.
Quanto al calcio, Bonolis ha dichiarato: “lo seguirò, d’ora in poi da casa mia”








di
Alessandro Venosa - Lab. Informatica

Paolo Bonolis lascia ufficialmente la conduzione di ”Serie A”.
Una decisione irrevocabile che arriva dopo una giornata difficilissima per il Biscione (l’ Inter).
Sarà sostituito da Enrico Mentana che, ovviamente, manterrà l’impegno con la trasmissione “Matrix”.
Mediaset respinge anche l’ipotesi offensiva di aver ricevuto ricatti e spiega di aver confidato che il programma potesse trasferirsi a Roma, come dichiarato da Bonolis, senza aver mai messo in discussione la responsabilità della trasmissione.
Male anche gli ascolti, solo 4,5 milioni di telespettatori.
Nessun teleutente avrebbe voluto godersi i gol della propria squadra, avrebbe certo preferito approfittare della “parlantina” del funambolico Paolo, della presenza degli illustri ospiti e soprattutto gustare pienamente la novità assoluta e geniale del programma. Invece, adesso, saremo tutti costretti a vedere i risultati completi e a vedere volta per volta i nostri “ometti colorati” che si scannano dietro al pallone, invece di assaporare i commenti dell’ ex conduttore.
Ora sembra che il programma sia rinato!
Il debutto dell’ex direttore del Tg5 alla guida di «Serie A» su Canale 5 ha tenuto incollati alla tv poco meno di 5 milioni di spettatori.

Condivido pienamente la scelta fatta da Bonolis, e mi sbilancerei dicendo che, dal mio punto di vista, la conduzione del programma sportivo non era da affidare a lui, già dal principio.
Motivo questa mia affermazione dicendo che, Bonolis sarebbe più adatto alla conduzione di programmi comici e divertenti con vincite consistenti, come “Affari tuoi”.
Penso che ora il programma sportivo abbia trovato il giusto conduttore e possa andare avanti senza consistenti problemi, come quelli verificatisi con Bonolis.