27/03/2008

Il giorno venerdì 6 maggio 2005, presso il campo sportivo “Carraro” di Milano, si sono svolte, come negli anni precedenti, le gare di atletica leggera fra le varie scuole medie della provincia. Ci siamo ritrovati a scuola al solito orario d’entrata, abbiamo atteso in classe e verso le 8: 30, ci sono venuti a chiamare ed insieme ad altri ragazzi di 1^, 2^ e 3^ media, siamo andati al campo in pullman. Appena arrivati, abbiamo atteso sugli spalti, in attesa che tutte le scuole partecipanti alla competizione sportiva arrivassero e successivamente, prima che iniziassero le gare, ci siamo andati a cambiare negli spogliatoi. Poi, il tempo di preparare gli attrezzi per i giochi (vortex, palla da 2kg, sabbia per il salto in lungo, ecc.), e… le gare sono iniziate. Lo speaker annunciava le varie specialità di gare e le classi che dovevano parteciparvi. In successione si sono effettuate gare di salto in lungo, lancio del vortex, velocità ed i 600 metri; io ho gareggiato in quest’ultima competizione. Poiché eravamo in 24 ci hanno suddiviso in due gruppi ed io ho fatto parte della seconda batteria. Il mio piazzamento finale è stato il 4° posto, ma non era detto che avrei guadagnata la medaglia (che veniva assegnata ai migliori primi sei), dato che i tempi della seconda batteria si dovevano confrontare anche con quelli della. È stata un gara molto impegnativa e faticosa, dato che non sono abituato a correre per i 600m! Ad assistere alla mia gara vi era anche mio papà. Durante lo svolgimento delle gare venivano anche fatte le premiazioni. Quando è toccato alla mia specialità, anche se non mi hanno chiamato per salire sul podio, non me la sono presa, ma ho tenuto conto che ho fatto comunque un buon “tempo” su 24 partecipanti. Terminate le gare individuali, ci sono state le staffette a cui hanno potuto gareggiare soltanto alcuni ragazzi di seconda e terza media, scelti dai professori di educazione fisica. Anche questa competizione ha avuto la sua premiazione. Dato che nessuno della nostra scuola aveva vinto, siamo potuti andare via prima. Arrivati nuovamente a scuola con il pullman alle ore 13.30 circa, abbiamo atteso il suono della campanella e siamo andati a casa. Questa è stata una giornata diversa dalle altre, ci siamo incontrati con studenti di altre scuole della zona e anche se non ho ottenuto splendidi risultanti, sono stato contento per la gara a cui ho partecipato.


di
Alessandro Venosa - 1^ N
S.M.S. ”Luini-Falcone” - Rozzano (MI)