06/10/2008

2 ottobre 2008, una fresca mattina d’autunno…. mia mamma Giovanna mi dà una pacca sulla spalla, io ancora assonnato e confuso salto dal letto, corro in bagno e mi sciacquao il viso, solo allora ricordo che è giovedi’ 2 ottobre, il giorno della mia prima gita: parco di Monza!! Percio’ mi cambio, faccio colazione, prendo lo zainetto che avevo preparato la sera prima, me lo metto in spalla e saluto la mia famiglia ed esco di casa. Di corsa vado a suonare al mio amico Giulio, appena sceso ci avviammo a scuola. Arriviamoo, come sempre, in orario ed entriamoin classe, i prof. fanno l’appello e dopo essere scesi per l’ennesima volta dalle scale dell’istituto saliamo sul pullman. Dopo un oretta di viaggio arrivamo a destinazione. Contenti tutti e 25 i miei compagni, compreso io, ci precipitiamo a vedere le biciclette , tutto cio’ perche’ era stata organizzata una lunga biciclettata.
Posiamo gli zaini in una piccola stanza e di corsa usciamo per prendere i caschetti, dopodiche’ il prof Certoma’ a due a due ci ha mandato a prendere le bici, io sono stato uno degli ultimi e alla fine mi affidai ad una Graziella.
Dopo un quarto d’ora Manuela, a nostra guida. ci dà l’ok per partire. La biciclettata dura piu’di un’ora,i n cui abbiamo fatto parecchie soste nelle quali ci è stata spiegata la storia del parco, di alcune antiche ville, tipo Villa Frutteto che per anni e’ stata la fonte vita di tutti gli abitanti, perche’ nel suo giardino vi crescevano i frutti che nutrivano l’intera popolazione.
Infine, dopo la lunga pedalata, rientriamo in cascina per mangiare i panini che le mamme avevano preparato la mattina stessa.
Dopo tutto cio’, ci sono statti dieci minuti di gioco libero, quindi ci concentriamoo sul gioco pomeridiano, l’orienteering.
I professori ci hanno divisi in squadre.
Noi ci siamo dati il nome de I FANTASTICI 6, e dopo questa lunga specie di caccia al tesoro , ci siamo riuniti tutti quanti sotto una tettoia mentre una leggera pioggerellina.
Dopo i saluti rientriamo al nostro pullman quindi a scuola. Sceso corro verso mia mamma e l’abbraccio e,
catturato dalla stanchezza, salgo in macchina e arrivai a casa.Vado subito in cameretta, prendo i libri e ricomincio a studiare.
Mi e’ piaciuta molto la gita, soprattutto le ville e la biciclettata!
E’ stata veramente una bella giornata!!!
di
Manuel Cossu - 1^ B - S.M.S. "Verdi" - Corsico (MI)



Il 02 ottobre io e i miei compagni e la 1^ E siamo andati a Monza e sono venuti tre Professori: il Certomà, Biadigo e Di Filippo. Siamo Partiti alle 8,10, ci abbiamo messo un’ora perché c’era molto traffico. Arrivati lì c’erano due guide, ci siamo divisi in due gruppi: la 1^ B con Emanuela e 1^ E con Gabriella. Emanuela ci ha fatto mettere il casco per andare in bicicletta; ci chiamava due alla volta per scegliere la bici. Alla fine quando tutti avevano la bici ci siamo diretti al parco di Monza. Abbiamo visto molte ville. Ad un certo punto ci siamo fermati per fare merenda davanti ad una villa in un prato. Dopo la merenda Emanuela ha iniziato a spiegarci alcune notizie sul parco di Monza e le sue ville, in seguito è arrivata la classe 1^ E. Poi siamo rientrati per la cascina per la cascina, fermandoci davanti ad una villa a fare un gioco. Alla fine del gioco, siamo rientrati in cascina, per pranzare, finalmente !!!! Finito il pranzo abbiamo fatto l’orienteering: si dovevano cercare dei cartelli attraverso la mappa e nei cartelli c’erano delle domande sulla gita. Io ero in squadra con Giuseppe, Manuel, Mariuta, Ilaria e Sandor. Alla fine della gara hanno assegnati i punteggi: noi eravamo arrivati secondi. Dopo ci siamo incamminati verso il pullman e alla fine siamo ritornati a scuola. E’ stata una gita interessante, divertente e bella. Mi sono molto divertito con i miei nuovi compagni di scuola. È stata un’esperienza stupenda, soprattutto la visita alle villa di Monza che non dimenticherò.
di
Manuel Vigini - 1^ B - S.M.S. "Verdi" - Corsico (MI)




Il giorno 2/10/2008 la classe 1^ b insieme alla 1^ e della scuola media "Giuseppe Verdi" sono andate in gita al parco di Monza. Siamo partiti alle ore 8.00 con il pullman dalla scuola e siamo arrivati a Monza alle 9.40 Quando siamo arrivati ci siamo fermati in una cascina dove abbiamo preso le biciclette e ci hanno presentato le guide che poi ci hanno portato per il parco insieme ai nostri professori: Certoma’, Biadigo, ‘’Di Filippo’’. La nostra guida si chiamava Manuela. Abbiamo fatto il giro del parco e visto tante cose interessanti tra cui la ‘’Villa Mirabello’’, in cui visse Maria Teresa d’Austria; della villa faceva parte anche la depandance per gli ospiti, il Mirabellino. La guida ci ha spiegato molto sul parco: quando e’ stato costruito (1803) e chi l’ha voluto, Napoleone. Durante la biciclettata si e’ messo purtroppo a piovere e ci siamo bagnati tutti. Mentre tornavamo dalla biciclettata ad Antonio gli si e’ bucata la ruota, quindi il prof Certoma’e’ stato con lui. Poi abbiamo mangiato e giocato. Ci hanno divisi in squadre da 5\6 giocatori, ognuna con un capitano; nella mia squadra eravamo in 6 e io ero il capitano. Eravamo Io, Maria, Simone, Marco, Andrea e Nicola. Il gioco consisteva nell’orientarsi per la cascina: davano una cartina ad ogni squadra e segnavano il punto dove bisognava andare e trovare un cartello, quindi rispondere alla domanda del cartello, se la indovinava assegnavano un punto e davano l’altra indicazione; se la si sbagliava toglievano un punto; vinceva chi faceva gioco di squadra, totalizzava più punti e meno penalità; anche chi finiva prima. Noi della nostra classe siamo arrivati terzi. Quando abbiamo finito di giocare ci siamo salutati in modo strano: eravamo tutti in cerchio, se la guida ti toccava la spalla bisognava urlare “cia cia cia cia cia cia” e quando l’avevamo finito di dire abbiamo detto tutti insieme “ooooooooooooooo!!” Cosi’ ci siamo salutati dicendoci tutti ciaaoo!!! Siamo arrivati davanti alla scuola alle 17.05 e mia mamma e’ arrivata alle 17.15. Se mi proporrebbero di riandarci io direi immediatamente di si, perche’ e’ una esperienza stupenda e non capita spesso di vedere un parco cosi’ bello tenuto molto bene e di vederne uno tra l’altro cosi’ grande. Mi sono divertita tantissimo e lo consiglierei a tutti. A tutti coloro i quali visitano questo sito consiglio di andarci, perche’ ne vale veramente la pena!
di
Alessia Tenca - 1^ B - S.M.S. "Verdi" - Corsico (MI)




Il 2 ottobre siamo andati insieme alla classe 1^E al Parco di Monza, costruito da NAPOLEONE e cuore della città di Monza. Arrivati si è presentata dinanzi a noi la Villa Reale. Appena arrivati siamo entrati in una cascina, lì abbiamo conosciuto le guide che ci hanno spiegato cosa avremmo fatto nell’arco della giornata: prima parte della giornata la biciclettata, allora ci siamo messi i caschetti e siamo andati a prendere le biciclette. Quando tutti avevano la bici ci siamo divisi in classi e siamo partiti. Abbiamo visitato il Parco in bicicletta e durante percorso ci fermavamo per ammirare alcune ville del Parco e la guida ci raccontava la loro storia; dovevamo essere molto attenti per poi rispondere correttamente ad alcune domande. Alla fine del giro siamo ritornati alla cascina e abbiamo pranzato. Finito ci hanno illustrato il gioco dell’orienteering (un gioco simile alla Caccia al tesoro) che avremmo fatto. Il gioco si basa sull’orientamento, per trovare dei cartelli dove ci sono scritte alcune domande sul Parco. Dopo averci detto come si gioca siamo stati divisi in squadre e abbiamo iniziato a giocare. Io ero il caposquadra del BLU TEAM. Finito l’orienteering hanno decretato le squadre vincitrici. Per la classe 1^ B è stata la mia squadra a vincere, mentre per la 1^ E non me lo ricordo!. L’uscita mi è piaciuta perché mi sono divertita,mi piace andare in bicicletta in compagnia, andare in giro in natura e scoprire cose nuove.
di
Chiara Di Marco - 1^ B - S.M.S. "Verdi" - Corsico (MI)




Giovedì due ottobre 2008 io e la mia classe siamo andati alla nostra prima gita scolastica al parco di Monza. Ero molto eccitato ma nello stesso tempo anche un po’ triste, perchè il cielo non prometteva nulla di buono. Alle ore 7:45 io e due miei compagni ci incamminiamo verso la scuola. Da lontano si vedeva un grosso pullman rosso che probabilmente sarebbe stato il nostro. Alle ore otto, come previsto, arrivano i professori e tutti quanti saliamo sul pullman per dirigerci verso il parco. Durante il viaggio ammiravo il paesaggio circostante che era molto bello e affascinante. Inoltre sul pullman io e il mio compagno giocavamo e parlavamo per fare passare in fretta il tempo. Dopo circa un’ora e mezza arriviamo a destinazione. Scesi dal pullman ci avviamo verso la cascina davanti a noi, lì ci accoglie una guida che ci fa posare gli zaini in una stanza, ci dà i caschi e ci assegna le biciclette. Ha inizio la nostra biciclettata attraverso il parco e le sue ville. La strada alternava tratti sassosi, fangosi ma anche lisci e asciutti, dove si potevano trovare salite e discese. Ogni tanto la guida ci si a fermava per riposare, per dissetarci oppure per spiegare qualcosa di importante. Verso la metà del nostro viaggio, la guida ci fa fare un gioco basato su una cascina, che consisteva nel trovare le cose che mancavano o che erano state aggiunte sul disegno di essa. Alla fine, sono riuscito insieme alla mia squadra a completare il gioco. Nel corso del nostro tour abbiamo visto molte ville con grandi giardini e opere monumentali. Dopo aver finito ritorniamo alla cascina dove posiamo le bici, prendiamo gli zaini e pranziamo coi nostri panini portati da casa. Finito di pranzare, ecco il momento del gioco libero, noi insieme all’altra classe decidiamo di giocare a nascondino. Mentre giocavamo i professori ci chiamano, perchè dovevano formare le squadre per l’orienteering. Quando le squadre sono state formate, ogni capitano dà il foglio con su scritto il nome della squadra, così il gioco ha inizio; consisteva nel trovare il cartello segnato sulla cartina della cascina, dei prati e delle strade circostanti. Dopo averlo trovato bisognava rispondere alla domanda del cartello, se la risposta e il cartello erano giusti si guadagnava un punto, se il cartello era giusto ma la risposta era sbagliata si prendeva mezzo punto in meno, se invece tutti e due erano sbagliati si prendeva un punto in meno; vinceva chi faceva più punti. Ogni squadra era formata da sei ragazzi scatenati nel trovare i cartelli , infatti certe volte si litigava, anche se alla fine, tutti eravamo amici. Questa è stata una bella esperienza anche se la mia squadra per mezzo punto non è arrivata seconda, però l’importante è giocare e divertirsi. Dal mio punto di vista questa è stata una giornata stupenda, abbiamo imparato molte cose nuove, tra cui giochi e fatte nuove amicizie. E’ stata un’esperienza che ci potrà servire per il futuro.
di
Andrea Carniselli - 1^ B - S.M.S. "Verdi" - Corsico (MI)




Il 2 ottobre la mia classe, 1^ b, e 1^ e, siamo andati in gita al parco di Monza. Siamo partiti alle ore 08:00 del mattino con un pullman insieme ai professori di Italiano, Musica ed Educazione Fisica. Siamo arrivati al parco dopo un’ora circa. Scesi dal pullman siamo andati in una stanza dove abbiamo posato gli zaini. Poi la guida ci ha fatto indossare i caschi, che erano dentro una cesta di fianco al bagno e quindi abbiamo preso le biciclette. Per 15 minuti circa abbiamo girato dentro un campo da basket, dopodichè siamo partiti lungo il parco. Durante il giro ci siamo fermati a vedere due Ville. La prima é stata quella di Mirabello sulla quale a guida ci ha spiegato tante cose su questa Villa. Di fronte alla Villa Mirabello c’é un enorme giardino, lì ci siamo fermati a fare merenda. Poi abbiamo sostato per vedere un’altra Villa. La guida ci ha raccontato che quella distesa d’erba davanti alla Villa è un luogo dove fanno documentari e girano film. Continuando il giro abbiamo visto delle mini cascate e l’entrata dell’autodromo. Durante il giro la guida ci ha spiegato delle cose che servivano per "l’orienteering": in quel parco vivono animali come scoiattoli, lepri, volpi; il parco é il cuore di Monza, che é il più grande di Europa e che la recinzione del parco é di 14 Km. Si era fatto tardi, dovevamo mangiare. Dopo pranzo abbiamo fatto l’orienteering: bisognava dividersi a gruppi di 6 persone circa. Io ero con Chiara, Federica, Giorgio, Matteo e Di Terlizzi. Il Prof. decideva per ogni gruppo il caposquadra: il nostro era Chiara. Bisognava dare un nome alla squadra e noi ci siamo dati il nome di "Blu team". Il gioco consisteva nel trovare dei foglietti con scritte delle domande alle quali dovevamo rispondere. Noi siamo stati i più bravi e, infatti, con un solo errore, abbiamo vinto. Siamo ripartiti per tornare a Corsico. Questa, anche se pioveva, é stata una gita molto interessante ed istruttiva, perché ho scoperto cose nuove, visitato un parco bellissimo e grandissimo ed é stato un magnifico regalo per il mio 11° compleanno. Spero di ritornarci in futuro.
di
Ginevra Panarello - 1^ B - S.M.S. "Verdi" Corsico (MI)




Siamo partiti dalla scuola di via Verdi alle ore 8.00 per recarci al parco di Monza. Sul pullman ero vicino a Sergiu, abbiamo parlato per quasi tutto il tragitto. Nel tempo rimasto ho guardato il paesaggio ed ho visto la campagna e la Villa Reale. Arrivati al parco di Monza le guide hanno detto di mettere gli zaini sui tavoli e di indossare i caschi. Poi hanno fatto scegliere le biciclette facendocele provare. La mia bici però era difettata ai freni e quindi per sbaglio sono andato a sbattere contro un palo; le guide hanno valutato però, che i freni funzionassero benissimo, quindi non me l’hanno cambiata. Così abbiamo iniziato la partenza dalla discesa cominciando a girare per il parco vedendo cose interessanti. Vi era una scultura, " Lo Scrittore" (una sedia ed un tavolo molto grandi in ferro), poi si sono viste due ville: Villa Mirabella e Villa Mirabellina. Dopo la Villa Mirabella ci siamo fermati per fare merenda e quindi ripartiti alla volta della cascina per pranzare al sacco. Una volta finito abbiamo giocato a nascondino, dopodichè la gara di orientamento. La mia squadra era composta da me, Antonio, Micaela, Giulio, Ambra e Davide. Purtroppo siamo giunti ultimi, anche se ci siamo divertiti molto. Al ritorno sul pullman ho parlato per tutto il tempo. E’ stata una bella gita, però l’unica cosa antipatica erano le guide, perchè la bicicletta datami era veramente ridotta maluccio Nonostante questo piccolo particolare, la gita la ripeterei in ogni momento.
di
Gabriele Beghelli - 1^ B




Abbiamo preso il pullman alle 8:00 e siamo arrivati alle 9:45. Ci hanno spiegato come ci dovevamo comportare ed abbiamo preso i caschi e le bici. Siamo partiti subito in discesa e dopo un po’ siamo arrivati davanti alla scultura dello “scrittore” dove c’erano un tavolo e una sedia giganteschi. Dopo, sotto la pioggia, siamo arrivati al fiume, poi siamo andati a vedere un mulino di una famiglia importantissima. Siamo saliti lungo una salita e siamo andati a visitare una villa grandissima. Poi ci siamo fermati per fare merenda. Siamo ritornati nella cascina e abbiamo mangiato. Appena finito di mangiare abbiamo giocato all’orienteering e io, Chiara, Ginevra, Giorgio e Niccolò siamo arrivati primi. Mi sono divertito molto anche se abbiamo fatto un po’ di baccano.
di
Matteo Alticozzi – 1^ B



Ero arrivato a scuola in motorino con mio fratello, sono entrato in classe con i miei compagni, perché dovevamo fare l’appello per verificare chi era presente. Dopo siamo usciti dal cancello della scuola siamo saliti in pullman con un’altra classe. Siamo partiti alle 8.05 e arrivati al parco alle 9.45 – 10.15, quindi siamo entrati dal cancello principale e conosciuto le nostre guide. Subito dopo averle conosciute ci hanno fatto mettere il casco e assegnata la bicicletta. Quando tutti eravamo pronti siamo andati a fare il percorso del parco, facendo alcune soste per vedere delle ville. Finito il percorso abbiamo messo apposto le biciclette e siamo andati mangiare. Finito ci siamo messi a giocare a nascondino per 20 o 30 minuti perché i professori ci hanno chiamati visto che le guide ci dovevano dire alcune regole per fare l’orienteering: trovare il foglio che indicava la cartina e rispondere alla domanda correttamente e portarla alla guida, se la risposta fosse giusta era un punto; se il foglio era esatto e la risposta no, mezzo punto; invece se il foglio e la risposta erano sbagliate, un punto in meno. Alla fine del gioco la mia squadra è arrivata terza con 5 ½ per 2 punti ½ di penalità. Alla fine della gita per salutarci ci hanno fatto mettere in cerchio e ci hanno fatto gridare CIAO !!!!!. Infine siamo saliti sul pullman e arrivati a Corsico per le 17.00.Secondo me la gita è stata interessante e mi è piaciuto andare al parco. La biciclettata è stata bella e alcune informazioni sul parco mi sono sembrate interessanti.
di
Nicola Metta -1^ B




Il 2 ottobre 2008 ho fatto una gita, sono andato al parco di Monza. Il ritrovo era alle otto davanti alla scuola, entrato in classe gli insegnanti hanno fatto l’appello. Alle otto e dieci sono partito, quando mancavano dieci minuti all’arrivo ho visto la villa Reale. Arrivati, la nostra guida, Manuela, ci ha accolti davanti ad una cascina. Dopo che si è presentata sono andato a posare lo zaino in una stanza. Quindi ho scelto il casco e a due a due gli insegnanti ci mandavano a scegliere le biciclette. Dopo un quarto d’ora sono partito per fare il giro del parco, sotto un po’ di pioggia, ho visto una scultura chiamata ”Lo scrittore”, un mulino e la villa Mirabello. Davanti a villa Mirabello, nel prato, dove c’erano dei quadri per il centenario del parco, abbiamo fatto merenda, poi la guida ci ha dato una serie di informazioni sulla storia del parco. Dopo venti minuti siamo ripartiti per ritornare alla cascina. Sulla via del ritorno abbiamo visto villa Mirabellino, perché più piccola di villa Mirabello, Posati casco e bicicletta, abbiamo pranzato sotto un portico, poi verso le quattordici e trenta via con la gara di orientamento. La mia squadra si chiamava”Blue team”. Dopo un’oretta la guida ha dato il verdetto, la mia squadra è arrivata in prima posizione. Ci siamo salutati e alle sedici e un quarto siamo ripartiti e rientrati a scuola alle 17:05. E’ stata un’uscita divertente, istruttiva e molto interessante. Non volevo andare via. Consiglio la visita al Parco a tutti i bambini e anche adulti.
di
Giorgio Bontempo - 1^ B



Il 2 ottobre con la mia classe e la 1^ E siamo andati in gita al Parco di Monza. Siamo partiti con una giornata incerta. Arrivati ci ha accolti Manuela, la nostra guida che per tutta la mattina ci ha insegnato molto sul Parco. Il Parco di Monza, è grande 700 ettari, costituisce uno tra i maggiori parchi storici europei ed il maggiore d’Europa tra quelli cintati da mura. E’ stato costruito circa 200 anni fa, voluto da Napoleone, all’interno troviamo persino un fiumiciattolo con una cascata Nel Parco hanno sede numerosi servizi, dal noleggio delle bici, ai luoghi per mangiare e fare sport. Così, ci hanno affidato delle biciclette per poter girare il parco . Abbiamo visto un’opera d’arte che rappresentava un tavolo con una sedia di grosse dimensioni e alcune ville. Poi abbiamo fatto merenda sul prato. Dopo la pausa abbiamo ripreso le bici e siamo andati a pranzare in cascina. Nella cascina abbiamo conosciuto Raffaella, l’altra nostra guida. Nel pomeriggio abbiamo fatto il gioco dell’orientamento che consisteva nel trovare dei cartelle con delle domande riguardanti tutto quello che ci era stato spiegato sul parco. Ho trascorso una bella giornata con i miei nuovi compagni in un bellissimo posto, anche se il tempo non è stato molto clemente.
di
Ilaria Amboni - 1^ B




Venerdì 2 ottombre alle ore 8:00 siamo partiti per il parco di Monza. Arrivati, Manuela, la nostra guida, ci ha dato le bicciclete per visitare il Parco. Abbiamo visitato la villa Mirabello, il Mirabellino. Il parco di Monza è molto grande, quasi città. Il Parco lo ha voluto l’imperatore Napoleoone, 203 anni fa,nel 1805. Dopo ci siamo fermati per fare la merenda. Abbiamo visto il fiume che era bellissimo. Quindi, siamo ritornati alla cascina. Abbiamo pranzato e poi fatto L’ORIENTAMENTO. Divisi in squadre abbiamo Ci hanno dato una cartina e noi avremmo dovuto trovare delle lanterne su cui erano scritte delle domande, e dopo che avevamo risposto, cercare delle altre. Alla fine abbiamo urlato tutti (ciao) e dopo siamo andati al pullman e ripartiti per Corsico e arrivati alle 17:00 e poi tutti a casa. E’ stata una gita molto interessanti. La parte che mi ha piaciuta di più è stata la biciclettata.
di
Sergiu Sandor - 1^ B



Il due Ottobre siamo andati al parco di Monza. Mi ero già preparato le cose la sera prima. La mattina mi sono alzato presto e mentre mi sistemavo, la mamma mi preparava i panini. Arrivato vicino al pullman c’erano i miei compagni ed eravamo tutti entusiasti dell’uscita. Durante il viaggio pensavo a come sarebbe trascorsa la giornata. Arrivati al parco abbiamo incontrato la guida, e la sorpresa è che per visitare il parco dovevamo andare in bicicletta. Dopo aver messo il casco, abbiamo scelto una bicicletta. Durante il tragitto abbiamo fatto molte soste, per vedere bei monumenti. L’uscita in bicicletta è stata lunga, per l’ora di pranzo siamo tornati dove avevamo lascato gli zaini. Finito di mangiare abbiamo fatto il gioco dell’orientamento in cui dovevamo trovare dei biglietti, con su scritte delle domande cui rispondere. Il gioco è stato bello perché ci siamo divertiti. Dopo ci siamo salutati e risaliti sul pullman per la via di casa. La gita a Monza mi è piaciuta molto, perché siamo andati con la bicicletta, perché abbiamo visto bei monumenti e per il gioco dell’orientamento. Quello che non mi è piaciuta è stata la pioggia, ma per il resto è stata una bella esperienza.
di
Giulio Magliano - 1^ B



Il giorno 2 ottobre sono andata al PARCO DI MONZA con la mia classe e la 1^ E in pullman. Quando siamo arrivati nel grande parco ci hanno affidato una guida per spiegarci meglio tutto quello che c’era da sapere su di esso. Ci ha detto che è stato costruito 203 anni fa e che è il parco cintato più grande d’ Europa. Ci hanno affidato delle biciclette per poter visitare il parco che è grande 70 ampi da calcio; è stato voluto da Napoleone nel 1805, le mura che lo circondano sono lunghe 14 km. All’interno c’è un fiumiciattolo con una cascata e molto verde. Abbiamo visto una scultura che rappresenta una sedia con un banco e una villa che sembrava una chiesa con una porta ad arco e le finestre decorate. Poi abbiamo fatto una pausa e siamo andati a fare merenda in un grande prato dove ci hanno spiegato le origini e la storia del parco e gli animali che ci vivono. Dopo la pausa abbiamo fatto un ultimo giro in bici e poi siamo andati a pranzare nella cascina da cui eravamo partiti. Dopo abbiamo giocato all’orienteering che consisteva nel trovare dei cartelloni con delle domande riguardanti tutto quello che ci era stato spiegato sul parco.
di
Mariuta Morosan_1^ B



Il giorno 2/10/2008 siamo andati in gita con la mia classe, 1^ b e la 1^ e al parco di Monza. Il parco ha 203 anni ed è stato costruito nel 1805, è grande quanto 700 campi da calcio. Infatti la nostra guida, Manuela, ci ha detto anche che è il parco cintato più grande d’Europa. Poi siamo andati in bicicletta fino alle ore 13.00/13.30. Dopo aver biciclettato tutti insieme con i professori ce ne siamo andati a mangiare e noi abbiamo giocato e poi fatto l’orienteering, in cui bisognava rispondere alla domande che riguardavano alla storia del parco. Alla fine della giornata ci siamo salutati con un bellissimo ”ciaoooooooooo”.
di
Ambra Semplici - 1^ B



Giovedì 2 ottobre 2008 sono andata in gita al parco di monza con i miei compagni di classe e i miei professori: Biadigo, di musica, Certomà, di lettere e Di Filippo, di educazione fisica. Come mezzo abbiamo usato il pullman,ma non eravamo la sola classe, c’era anche la 1^ E. durante il viaggio sono stata seduta vicino alla mia compagna di classe Marita. Quando siamo arrivati il pullman ci ha lasciati davanti al cancello, poco distante c’era la cascina e lì abbiamo conosciuto le guide, quella della mia classe si chiamava Manuela, che ci ha subito portati ad appoggiare gli zaini su dei tavoli dentro la cascina. Manuela, subito dopo avere appoggiato le nostre cose, ci ha fatto andare a prendere i caschi che dovevamo scegliere,quando abbiamo preso i caschi e bici. Io sono stata la prima a prendere la bici. La prima bicicletta che ho provato era bassa, invece la seconda andava bene; Manuela ce le faceva provare in un campetto. Quando tutti abbiamo preso la bici le due guide ci hanno detto che se avessimo rotta la bicicletta che ci era stata assegnata, avremmo dovuto pagare noi i danni. Insieme a Manuela siamo andati a visitare il parco sotto la pioggia. La prima scultura che abbiamo visitato è stato un tavolo con una sedia in mezzo al prato, questa scultura è molto alta e si chiama "Lo scrittore". Abbiamo anche visitato "Villa Mirabello " . Poi ci siamo fermati a fare merenda, intorno a noi c’erano dei bellissimi quadri, io e la mia classe siamo stati lì ad aspettare l’altra classe, arrivata, le due guide ci hanno parlato un po’ della storia del parco e ci hanno fatto vedere la cartina. Manuela ci ha fatto proseguire per il parco, poi ci siamo fermati per fare un gioco relativo all’osservazione di una villa. Io ero con Ilaria, Mariuta e Davide e dovevamo compilare una scheda sulle differenze,dopo averla finita siamo tornati alla cascina e abbiamo pranzato coi nostri panini. Finito abbiamo giocato a nascondino, conosciuto un’altra guida, Raffaella che sostituiva Manuela e ci ha fatto giocare all’orienteering: dovevamo trovare dei fogli per il parco seguendo la nostra mappa e rispondere in modo corretto per guadagnare i punti. Io ero in squadra con Antonino , Giulio, Ambra, Davide, Gabriele. Il nome della nostra squadra era " I detective " e il nostro capitano era Giulio. Alla fine siamo arrivati quarti ma contenti lo stesso. Al momento dei saluti, lo abbiamo fatto con un gioco. Al ritorno sono stata vicino ad ambra. Mi sono divertita tantissimo!
di
Micaela Volontè -1^ B



Il giorno 2 ottobre sono andato a Monza con la scuola. Monza è una città vicino Milano con un bellissimo parco. Ho visitato il parco e ho ammirato la Villa reale. All’ interno del parco ho visto uno scoiattolo ed anche degli uccelli, mentre mangiavo ho potuto ammirare una mostra di fotografie. Il parco l’ho visitato girando con la bicicletta, ma alla fine del percorso ho forato una gomma e sono caduto. Per concludere la gionata ho partecipato al gioco dell’orienteering. Alle ore 17.00 con il pullman sono tornato a scuola con la mia classe. E’ stata una gita interessante,ma soprattutto divertente.
di
Antonio Misiano - 1^ B



Giovedì 2 Ottobre 2008 sono andato con la mia classe e i professori al parco di Monza, quest’ultimo voluto da Napoleone. Il viaggio è stato divertente, perché giocavamo, però anche lungo per il traffico. Quando siamo scesi dal pullman abbiamo posato gli zaini e abbiamo preso il casco e piano piano anche le biciclette, quindi siamo andati a visitare il posto. La prima scultura che siamo andati a vedere è stato un tavolo e una sedia giganti, dopo un vecchio mulino con colonne con dietro una torre; il fiume dopo abbiamo fatto merenda. Tornando indietro abbiamo visto il circuito di Monza. Arrivati alla cascina abbiamo mangiato i panini, parlato per un po’. Finita la pausa pranza siamo partiti con l’orienteering, un gioco doce c’erano dei cartelli dappertutto, una mappa con una x. Si doveva andare la e se la risposta era giusta 1 punto e la mia squadra si è classificata seconda. Poi per tornare non c’era traffico. Per me la gita è stata bella, interessante e divertente.
di
Giuseppe Sergi - 1^ B





Girono 2 ottobre siamo andati al Parco di Monza, che io non conoscevo. È un luogo coloratissimo: rosso, giallo, verde, bellissimo! Ho visto una strana scultura, una sedia e una scrivania enormi; abbiamo visitato anche delle ville molto antiche; il tutto attraverso una splendida biciclettata. Poi per pranzo siamo andati in una cascina e subito dopo abbiamo costituito le squadre per fare l’orienteering. Io ero con Alessia, Andrea, Nicola e Marco, e il nostro nome era “I diavoli neri”; e siamo arrivati terzi in classifica. Alla fine della giornata sono ritornata a casa molto stanca.
di
Maria Violi_1^ B