10/11/2009
Se i professori ci dessero l’opportunità di ristrutturare la scuola noi la cambieremmo così… dipingeremmo l’interno con colori più accesi e vivaci. Allargheremmo le aule del doppio e al posto di banchi e sedie metteremmo dei divanetti. Come mezzo didattico porteremmo un computer portatile e una chiavetta dove salvare tutto il materiale delle varie materie. La palestra è già molto ampia, ma per noi c’è ancora bisogno di qualche attrezzo e proporremmo di mettere uno stereo mentre si fa lezione o allenamento. L’aula video la trasformeremmo come se fosse una sala cinematografica con poltrone, maxi schermo, pop corn e bibite. L’aula computer la ingrandiremmo di un po’ mettendo computer più decenti e la faremmo diventare come un posto di svago. Le materie le lasceremmo quasi tutte, tranne storia, francese, inglese, arte. I metodi di insegnamento dei professori andrebbero migliorati, ovvero non bisognerebbe assegnare compiti per il giorno dopo, non urlare agli studenti e se dovesse capitare dare la libertà allo studente stesso di rispondere allo stesso modo. Gli orari di entrata dalle 10 alle 10.30, quelli di uscita dalle 14.30 alle 15.00, in caso l’alunno avesse fame dovrebbe avere la libertà di andare a prendere il pranzo da Spizzico (dentro la scuola), chiedendo ovviamente il permesso di uscita dall’aula al professore. Non ci dovrebbero essere laboratori pomeridiani e i viaggi d’istruzione si dovrebbero fare ogni anno, all’estero. Peccato che tutto questo è solo un sogno! di Giorgia Fadda - Federica Imbriano ------------------------------------------------------------- La scuola ideale…è forse questo il sogno più grande di ogni studente, un sogno che molto spesso non si avvera; ma perché non sognare?! Immaginiamo una scuola con molti più spazi adibiti allo svago (sale giochi, sale biliardo ecc…) e all’uso di apparecchiature multimediali (sale computer, sale playstation, sale registrazione audio ecc…). Immaginiamo una scuola con più vacanze, in cui ogni mese si faccia almeno una settimana di meritato riposo per noi poveri e martoriati alunni; pensiamo di meritarcelo! Immaginiamo, poi, una scuola in cui le uscite didattiche non siano un optional o un extra alle solite e a volte noiose lezioni sui banchi; insomma una scuola in cui le vere lezioni si facciano all’aria aperta, a contatto con la natura come propose a suo tempo Rousseau nella sua celebre opera l’Emilio. E poi, perché non immaginare una scuola in cui le materie di insegnamento le decidano e, perché no, a volte, le insegnino coloro che le debbono imparare? Aggiungeremmo anche la nomina da parte di ogni gruppo classe dei propri professori e rappresentanti. Insomma, immaginiamo una scuola in cui gli studenti abbiano molto, ma molto più “potere”. Comunque, questi sono solo sogni, lontane speranze di ogni studente che come noi si è stufato delle solite lezioni, delle solite materie d’insegnamento e del solito sistema scolastico. Però, noi non smetteremo mai, nel nostro piccolo di sognare, immaginare e ipotizzare una scuola diversa, una nostra SCUOLA IDEALE. di Michelangelo Lopez - Salvatore Sposato ----------------------------------------------------------------------------- Al giorno d’oggi, per noi alunni è diventato noioso andare a scuola. E’ solo una preoccupazione per chi non ha fatto i compiti, una paura per chi ha dimenticato qualcosa a casa che era veramente importante per quel giorno, l’ansia di prendere note in qualsiasi momento nell’arco della giornata. Ma come fare per andare a scuola serenamente, senza farsi tanti problemi? Per noi è stato facile rispondere alla domanda, pensando a una scuola tutta nostra, con tutto cio di cui avremmo bisogno. La nostra scuola ideale dovrebbe avere nelle aule al posto delle sedie, delle poltrone per noi alunni e per i professori degli sgabelli. Al posto della lavagna un bel televisore a 50 pollici. I professori dovrebbero vestirsi sempre alla moda al passo coi tempi e il rapporto con noi dovrebbe essere all’insegna della comprensione e dell’ascolto, del dialogo, anziché urlarci dietro e mettere note senza neanche aver sentito la nostra versione dei fatti. Dovrebbero esserci meno compiti per il fine settimana e più lavori di gruppo. L’orario scolastico dovrebbe essere cambiato perchè noi alunni dovremmo dormire maggiormente, per essere poi attivi nelle lezioni giornaliere. Dovremmo andare a scuola non alle 8.00 ma alle 10.00 e finire alle 12.30. Questa sarebbe una scuola ideale!=). di
Erica Castoro - Teresa Squillaci ------------------------------------------------------------------------------------- La nostra scuola perfetta? Bella domanda! Se proprio volete saperlo, leggete qua sotto! Prima di tutto deve avere un giardino megagalattico, con un luna park dove poter andare durante gli intervalli e anche dopo scuola; una piscina enorme che d’inverno si congela e diventa una pista di pattinaggio sul ghiaccio. All’interno le classi devono essere almeno il doppio di come sono adesso, con una vetrata che dia sul luna park. Invece delle solite e scomode sedie ci mettiamo delle belle poltrone con massaggiatori, collegate ad un tavolino, e indovinate? Al posto dei pesanti libri e quaderni ci mettiamo un bel computer portatile! In classe deve esserci una televisione e nei corridoi dei distributori di merendine e di bevande calde e fredde. Nella mensa ci deve essere un ristorante e un MacDonald’s. A scuola si dovrà entrare alle 8 e uscire alle 13; le prime due ore e la terza si farà intervallo e le ultime due di lezione. Si va andrà scuola solamente il lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, mentre si starà a casa il venerdì, sabato e domenica. Le vacanze saranno di quattro mesi: un mese per le vacanze di Natale e tre per quelle estive. I professori dovranno essere alla moda e simpatici e durante le spiegazioni non dovranno annoiare, come fanno invece, oggi, molti prof.!! Ecco, questa è la nostra scuola perfetta, che ora non esiste, ma che forse esisterà nel futuro. CHE BELLA SCUOLA, RAGAZZii! di Francesca Punturi - Viktoria Zavalkeiyvich -------------------------------------------------------------- Secondo noi la struttura della scuola va bene cosi come è fatta. Per quanto riguarda le materie di insegnamento la nostra opinione sarebbe quella di fare diverse materie per ogni giorno a distanza di un ora. L’abbigliamento dei professori o delle professoresse dovrebbe essere normale, né troppo classico, né troppo moderno. Per quanto riguarda gli orari… svegliarsi, come facciamo ora, alle sette o alle o alle sei e cinquanta pare un po’ troppo presto, bisognerebbe, invece, entrare verso le nove o nove e mezzo oppure nove e un quarto; per l’uscita vanno bene così come ora. Nelle attività come i laboratori, si potrebbe uscire alle tre e mezzo, tre e quaranta, e se magari qualcuno si assentasse, evitare di portare la giustificazione. di Lorenzo Cacchione - Davide Borella - Eddy Giordano ------------------------------------------------------------------------------ La scuola ideale dovrebbe avere un’entrata con il giardino pieno di aiuole e cespugli disegnati, dentro invece tutta d’oro e piena di luci a forma di rose color azzurro, bianco e blu, con le pareti piene di colori; le aule all’interno dovrebbero essere piene di disegni; la segreteria e la presidenza essere più accoglienti. Ci dovrebbero essere scale mobili d’argento con tanti brillantini; sedie tutte brillantinate e dorate; i professori più comprensivi con i propri alunni; la palestra piena di luci, tipo discoteca. Poi le ore di lezione dovrebbero essere da 45 minuti e gli intervalli di 15 minuti (così anche noi ci riposiamo). Dovremmo fare molte più gite all’estero e anche qui vicino, per un totale 50 gite all’anno. I bagni dovrebbero essere più belli e più puliti, i corridoi colorati e pieni di disegni. Il giardino dovrebbe tipo un labirinto. di Soukaina Boudad - Rebecca Costadoni --------------------------------------------------------------------------- La nostra scuola deve assolutamente cambiare: regole troppo severe, troppi compiti, pochissime libertà…..noi a questo punto diciamo BASTA!! Se potessimo ristrutturare la nostra scuola la faremmo così: - verniceremmo l’esterno e l’interno tutto fucsia - ogni minimo dettaglio dalla penna al computer tutto firmato “hello kitty” - il cancello di entrata con le sbarre tutte brillantate - al posto della mensa un Mc Donald’s
Oome materie di insegnamento: - 1 ora di scienze alla settimana - 4 ore di ed. fisica alla settimana - E tutte le altre ore tutte di supplenza
Secondo noi gli insegnanti dovrebbero avere un metodo di insegnamento non troppo rigido, ma, scherzoso simpatico e non che si fissi troppo sull’argomento. L’abbigliamento dovrebbe essere libero come ognuno vuole ad esempio, se un alunno volesse indossare una maglietta senza maniche, bisognerebbe concederglielo. Per quanto riguarda l regolamento: divertirsi, non impegnarsi troppo, venire a scuola all’orario che si preferisce, non giustificare le assenze o i ritardi; se uno non si sente bene poter andarsene a casa liberamente. I viaggi d’istruzione: all’estero, senza professori, al massimo 1, una volta alla settimana e il viaggio conclusivo di 2 settimane. Laboratori extrascolastici non ce ne dovrebbero essere. Anche se queste cose saranno inesaudibili, sarebbe davvero bello, anche se in realtà, la scuola non sarebbe utile e quindi tutti saremmo degli asini!! di Miriana Allegri - Jennifer Nobis ---------------------------------------------------------------