11/03/2010
Il 3-4-5 marzo io e la mia classe siamo andati a fare una gita d’istruzione nelle Marche e in Umbria. La mattina del 3 marzo ci siamo riuniti a scuola verso le 07.30 e, dopo aver sistemato i bagagli, siamo partiti alla volta di Gubbio, la nostra prima fermata. In pullman ero vicino a Manuel e durante il viaggio abbiamo giocato con l’ipod touch e ascoltato la musica. Verso le 12.00 ci siamo fermati per la pausa pranzo, consumando dei panini. Dopo aver sopportato altre tre ore di viaggio, finalmente, eravamo arrivati a Gubbio. Lì abbiamo visto la struttura medioevale della città, il Palazzo dei Consoli e il Duomo dedicato a Sant’Ubaldo. Il nostro primo giorno ormai era finito, dato che eravamo diretti verso l’hotel. Lì abbiamo sistemato le nostre cose e poi abbiamo cenato in un ampio salone. Alla sera ci siamo riuniti per giocare e poi tutti a letto con il pensiero che domani sarebbe stato una giornata faticosa. Il 4 marzo, dopo aver fatto colazione, siamo partiti verso le Grotte di Frasassi. Sono delle grotte divise in diverse sale, noi ne abbiamo visitate cinque. La prima era la più grande, ed era costituita da una stalagmite alta 18 metri e una alta 20 metri. Qui si dice che ci stia il Duomo di Milano. Nella seconda sala abbiamo visto delle stalagmiti di diverse forme. Ce n’era una che somigliava a Dante Alighieri; una ad un dromedario; e una ad un cammello. Nella terza sala abbiamo visto una mini cascata del Niagara e una roccia a forma di orsa. Nella quarta, invece, abbiamo trovato una specie di laghetto costituito da tante piccole candeline con tanto di piattino. Infine, nell’ultima sala, chiamata dell’infinito, abbiamo individuato tutte le strade che portavano a ogni singola sala. Queste grotte sono un paradiso naturale indescrivibile! Usciti dalle grotte siamo andati al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano. Qui, una guida ci ha spiegato come venivano fatti i fogli di carta e i disegni che troviamo sulle banconote. Inoltre, abbiamo visitato anche i diversi macchinari per le varie fasi della fabbricazione dei fogli. Dopo questa curiosa visita, siamo andati a visitare la casa del sommo poeta, Giacomo Leopardi. Il palazzo è molto grande e noi abbiamo visitato la biblioteca; il luogo dove lui studiava ed era costituita da circa 12.000 libri, ma la cosa sbalorditiva è che lui ne aveva letti e studiati il 70%. All’interno della biblioteca si trovano anche dei documenti storici che dimostrano la sua conoscenza del latino e del greco, ma c’erano anche quadri e uno splendido albero genealogico della sua famiglia. Stanchi e affamati, dopo la lunga giornata, siamo tornati all’hotel per cenare e per discutere sulla giornata. Il 5 marzo, ultimo giorno della gita, alzatici siamo partiti alla volta di Urbino, dove abbiamo visitato il piano nobile e i sotterranei del Palazzo Ducale. Nel piano nobile la guida ci ha spiegato la storia di tutto il palazzo,di chi lo abitava, ma soprattutto tutti i dipinti e i particolari delle varie stanze. Invece nei sotterranei ci ha spiegato il sistema idrico del palazzo. All’uscita, il tempo non era dei migliori perché c’era un vento fortissimo e nevicava, comunque siamo riusciti a ripararci all’interno di una pizzeria, per mangiare. Così siamo arrivati all’ultima tappa del nostro viaggio, che era Gradara. Qui, abbiamo visitato, molto velocemente, il castello, al cui interno si trova la sala delle torture e la mitica stanza di Paolo e Francesca. Purtroppo, la nostra gita era finita, ma siamo ritornati a casa felici come non mai di Andrea Carniselli ---------------------------------------------------------------------------------
I giorni 3,4,5 Marzo la nostra classe, 2^ b insieme alla 2^ d siamo andati nelle Marche e in Umbria a fare un viaggio d’istruzione, accompagnati dai professori Certomà, Errante, Di Filippo e Florio. Partenza alle 7:30 davanti alla scuola. Durante il viaggio ci siamo fermati due volte all’autogrill per fare merenda e siamo ripartiti subito. Siamo arrivati a Gubbio, la prima città da visitare, alle 14:30 circa e ci sgranchiti le gambe, ci siamo diretti verso Piazza della Signoria e il Duomo. Abbiamo visto solo dall’esterno il palazzo dei Consoli. Gubbio è un paesino le cui vie sono collegate tra loro attraverso piccoli vicoli. Siamo stati a Gubbio fino alle 17:00 circa e poi siamo andati all’hotel. Arrivati alle 18:00 ci siamo sistemati in stanze da 3 o 4 persone: i maschi erano al primo piano e le femmine al secondo. Appena giunti l’accoglienza non è stata delle migliori, infatti, non si sono occupati di portarci le valigie in camera. Io ero con Mariuta e Federica. Sistemati, ognuno nella propria stanza, ci siamo cambiate, truccate e immediatamente scese per la cena. La 2^ b si è seduta in un tavolo e la 2^d in un altro. Dopo aver cenato siamo stati un po’ in camera nostra e poi siamo andati io e altri in camera di Ambra e abbiamo giocato fino alle 23:00 quando, la Prof.ssa Errante ci ha detto di andare ognuno nelle proprie stanze. Dopodiché siamo state a guardare la televisione e a messaggiare. Verso l’ 1:30 ci siamo addormentati. L’indomani pioveva. Sveglia alle 7:00 e alle 7:30 a fare colazione. Dopo siamo salite in camera, ci siamo lavate e preparate, per affrontare il secondo giorno di questa gita. Non appena scese, siamo salite in pullman dirigendoci verso le grotte di Frasassi. Sotto la pioggia, siamo stati un po’ lì, in un piazzale pieno di bancarelle di souvenir. All’inizio non ho voluto prendere niente, perché non avevo voglia, ma poi mi sono decisa e ho acquistato vari souvenir. Finalmente, arrivato il bus, che stavamo aspettando da mezz’ora e saliti ci ha accompagnato all’ingresso delle grotte. Entrati, dopo aver percorso un lungo tunnel, abbiamo incontrato la nostra guida, che ci ha spiegato in modo interessante la scoperta e la storia delle grotte. Noi abbiamo visitato 5 sale. Dopo circa un’ora, siamo usciti, abbiamo ripreso il bus che ci ha accompagnati al piazzale dove abbiamo mangiato. Trascorsa un’ora, ci siamo avviati verso il museo della carta di Fabriano dove abbiamo visto un video di come si produceva la carta. Quindi, è arrivata una guida che ci ha portati in una sala e ci ha fatto vedere passo passo come si realizzava un foglio e poi ci ha fatto vedere alcuni macchinari antichi. Dopo questa visita ci siamo recati a Recanati a fare una visita del centro storico e poi, verso le 16:30, siamo andati a visitare la casa di Leopardi. Arrivati all’ingresso abbiamo appoggiato gli ombrelli in un angolo e ci ha accolto subito una guida, che Ci ha spiegato come i piani alti fossero riservati ai discendenti di Leopardi e che la zona da visitare, quella pubblica, era quella sottostante della biblioteca. La guida ci ha mostrato varie stanze, zeppe di libri. Pensare che Leopardi conosceva il 70% del contenuto di quei libri. Era appunto considerato un vero e proprio genio. Abbiamo appreso notizie molto interessanti sulla sua vita privata che trascorreva sui libri e del suo innamoramento della ragazza del palazzo di fronte. Dopo questa visita siamo ritornati in hotel. Cambiate, abbiamo aspettato l’ora di cena, guardando la televisione. Poi siamo scesi a cenare, ma Io sono salita subito in camera, perchè stavo male. La mattina successiva non pioveva e io stavo ancora male. Abbiamo preso il pullman e siamo andati a Urbino a visitare il palazzo Ducale. Arrivati lì nevicava. Ci ha accolti una guida che ci ha fatto appoggiare gli zaini e gli ombrelli in un posto e ci ha accompagnati dentro il palazzo. La visita sarebbe dovuta durare 3 ore ma l’ abbiamo fatta durare circa 2 ore. Dopo aver visitato il palazzo pieno di quadri, la guida ci ha fatto visitare le cantine dove una volta vivevano i cavalli e alcune stanze di Federico Di Monte Feltro. Quindi abbiamo fatto una breve visita del centro storico. Verso le 12:30 ci siamo divisi in 2 gruppi: uno che andava in una pizzeria,“la pizzeria più seria della città” e l’altro che andava a mangiare in una paninoteca. Nel pomeriggio siamo andati a visitare la Rocca di Gradara. Siamo saliti fino in cima e abbiamo aspettato un bel po’ prima di entrare, dato che c’erano altre scuole. Quando siamo entrati abbiamo visto delle stanze e una in particolare, quella legata alla storia di Paolo e Francesca, che si sono innamorati leggendo la storia di Lancillotto e Ginevra. Prima di uscire siamo andati in bagno e dopo abbiamo fatto un po’ di acquisti. Verso le 17 meno 20 siamo partiti per rientrare a Corsico. Lungo il viaggio abbiamo visto il mare. A Bologna siamo andati alla stazione a prendere, come all’andata, il secondo autista. Verso le 19:30 ci siamo fermati per un bel po’ in un autogrill, nel quale abbiamo cenato. Dopo circa un’ora siamo ripartiti e alle 22:00 eravo davanti alla scuola Verdi. di Ginevra Panarello ---------------------------------------------------------------------- Gli alunni della 2^ B e 2^ D sono andati in gita per tre giorni nelle Marche e in Umbria. Il giorno 3 marzo 2010 io, insieme alla mia classe e agli alunni di 2^ D ci siamo ritrovati davanti al cancello della scuola alle 7:15, per caricare le valigie sul pullman. Alle 7:40 siamo partiti per andare a Gubbio e alle 15:00, dopo due soste in Autogrill, siamo arrivati a destinazione. A Gubbio siamo rimasti un’ora e mezza, visitando Piazza della Signoria, Palazzo dei Consoli e il Duomo. Ritornati in pullman ci aspetta va un’altra ora di viaggio per arrivare al nostro albergo; lì ci hanno consegnato le chiavi della camere e abbiamo sistemato le valigie. Il giorno dopo, alle 9:30, siamo andati in un piazzale a poche centinaia di metri da dove alloggiavamo, perché dovevamo aspettare la navetta che ci avrebbe portato alle Grotte di Frasassi. Arrivati alle grotte, le abbiamo percorse con una guida, che ci ha fatto esplorare cinque “sale” su sette (perché le altre due non erano aperte al pubblico). Dopo un’ora e mezza, siamo ritornati nel piazzale dove c’era il pullman che ci stava aspettando, per andare al museo della carta e della filigrana di Fabriano. Prima di visitare il museo abbiamo visto un video che ci ha permesso di capire meglio ciò che avremmo poi visitato. Quando siamo usciti dal museo siamo andati a Recanati, per visitare la casa e la biblioteca del g poeta - di un certo livello - Giacomo Leopardi. Dopo questa visita siamo ritornati in albergo. Il terzo e ultimo giorno alle 8:15 abbiamo caricato le valigie sul pullman e siamo partiti per Urbino. Arrivati lì abbiamo visitato il Palazzo Ducale della famiglia regnante a Urbino, ovvero i Montefeltro. Finita la visita abbiamo atteso il pullman che non arrivava più, ma quando una volta giunto, siamo andati a visitare Gradara. Lì abbiamo visto la rocca con tutte le sue stanze, compresa quella delle torture. Alla fine della visita siamo partiti per Corsico, dove siamo giunti alle 22:00 con i nostri genitori ad attenderci. di Giorgio Bontempo -------------------------------------------------------------------- Siamo partiti alle 7.30 davanti alla scuola il 3/03/2010 e abbiamo impiegato 7 ore circa in pullman. Dopo il lungo viaggio, siamo arrivati a Gubbio verso le 14.30 dove abbiamo fatto una lunga passeggiata e abbiamo anche visto la chiesa e poi abbiamo visto dei negozietti. Verso le 16.30 siamo tornati al pullman e dopo1 ora e trenta circa, arrivati in albergo, ci siamo recati nelle camere e poi preparati per scendere a cenare. Finito siamo saliti nelle stanze, abbiamo giocato e chiacchierato fino alle 23.00. Il giorno, svegliatici, abbiamo fatto colazione e visitato le meravigliose grotte di Frasassi, dove siamo rimasti stati 2 ore circa e usciti, abbiamo mangiato e poi via al museo della carta di Fabriano, dove la guida ci ha spiegato come realizzavano. Dopo siamo andati a visitare la casa di Leopardi. Qua abbiamo appreso molte informazioni sul Poeta. Fattasi ormai sera siamo tornati in albergo, cenato e poi su nelle camere; alcuni però sono rimasti a giù a giocare a carte con i professori, mentre altri sono stati male e quindi si sono riuniti in una stanza e hanno dormito insieme. La mattina seguente ci siamo svegliati alle 7.00 e dopo aver fatto colazione abbiamo caricato le valigie e siamo andati al Palazzo Ducale di Urbino, dove la guida era noiosa e noi eravamo stanchi… Dopo ci siamo divisi in due gruppi, alcuni sono andati con il prof. Certomà a mangiare la pizza, mentre altri a mangiare la piadina con le prof.sse Errante Di Filippo, Florio. Ad una mia amica hanno sbagliato tre volte a portare la piadina e lei, alla fine, ha consumatoquello sbagliato, perché aveva fame! Quindi ci siamo recati alla rocca di Gradara dove la prof. Errante ci ha fatto da guida. Verso le 17.00, rientrati al pullman e dopo averci contato ci siamo messi in viaggio per tornare a Corsico, dove c’erano i nostri genitori che ci stavano aspettando. Durante il viaggio il prof. Certomà ha messo la musica e tutti abbiamo cantato e Matteo anche ballato…così si è conclusa la nostra meravigliosa gita!! di Alessia Tenca -------------------------------------------------------------- Mercoledì 5 marzo 2010 davanti alla scuole “G.Verdi” il pullman aspettava le classi 2^ B e 2^ D che, alle 7.30, sono partite per il viaggio d’istruzione di tre giorni nelle Marche e in Umbria. Il viaggio in pullman è durato sei ore con varie soste in autogrill e in stazione centrale di Bologna. Il primo giorno a Gubbio hanno visitato: Piazza Quaranta Martiri, Dedicato alle vittime di una rappresaglia nazionale del 1944; Piazza della Signoria; Palazzo dei Consoli, sede del Museo civico e della Pinacoteca comunale; il Duomo, che si trova nel punto più alto della città. Dopo un’ora circa, di viaggio, il pullman arriva in albergo. Le classi hanno modo di rilassarsi fino alle 19.45 perché alle 20.00 c’era la cena che, verso le 21.00, era finita. I ragazzi salgono nelle loro camere in libertà fino alle 23.00 e poi il “coprifuoco”, però tutti sono andati a letto dopo la mezzanotte. Il secondo giorno la sveglia è suonata alle 7.30 perché alle 8.00 c’era la colazione. Dopo, ritrovo davanti al pullman alle 9.15e alle 9.30 partenza per la Grotte di Frasassi, che dall’albergo distano 10 minuti. Arrivati, 15minuti di shopping e poi alle 9.55 pulmino alla volta dell’ingresso dellegrotte e alle 10.00. La visita è durata circa 1h30’. Al suo interno le classi hanno visitato l’Abisso Ancona, dove è stato possibile ammirare i Giganti e la Cascata del Niagara; Sala 200 con l’Obelisco; Sala delle Candeline; Sala dell’Infinito, con l’Organo; e Sala dell’Orsa. Finita la visita si è fatta una piccola merenda e poi, riscesi giù, lauto pranzo. Siccome alle 12.00 bisognava essere a Fabriano, i prof. hanno telefonato, comunicando il leggero ritardo. Arrivati a Fabriano la guida ha fatto vedere un filmato sulla storia della carta. Non appena finito, la guida ha mostrato i vari strumenti e alcuni esempi nelle varie stanze. La visita è durata 1ora. Dopo Fabriano ci si è recati a Recanati per visitare la Biblioteca di Casa Leopardi. Arrivati e dopo un po’ di attesa, è iniziata la visita con una guida, che ha fatto vedere la biblioteca, l’albero genealogico e ha raccontato la storia di Giacomo Leopardi e della sua famiglia. Dopo la visita, ritorno in all’albergo. Mezz’ora di tempo per rilassarsi e poi cena, quindi tutti in camera a letto. Il terzo giorno sveglia alle 7.00, poiché la colazione era alle7.30/7.45 e alle 8.15 le valigie dovevano già essere sul pullman. Alle 8.45 partenza per Urbino a visitare il Palazzo Ducale. A Urbino ci ha accolti una consistente nevicata. Arrivati davanti al Palazzo e dopo aver pagato l’ingresso e conosciuto la guida, ha avuto inizio la visita, che è durata circa 2h. All’intero si sono visitate varie stanze, , le opere della Galleria Nazionale delle Marche e i sotterranei. Finita la visita, le classi si sono divise in due gruppi, uno è andato in una piccola pizzeria con il prof. Certomà e l’altro in un bar con le prof. Finito di mangiare rientro al pullman e da qui dritti a Gradara. In questa località medievale, dopo un po’ di shopping, abbiamo visitato l’interno della rocca con le sue stanze, soprattutto quella di Paolo e Francesca e la Sala delle Torture . Dopo la visita, ritornati al pullman, ripartenza verso casa. Il viaggio è durato 5 ore, con due fermate: stazione centrale di Bologna e in un autogrill per la cena. Alle 22.00 il pullman si è fermato davanti alla scuola. di Chiara Di Marco --------------------------------------------------------------------- Il 3/03/2010 io e la mia classe, 2^ B e la classe 2^ D, siamo partiti verso Gubbio alle 7,30. Dopo sette ore e mezza, verso le 15,00 circa, siamo arrivati a Gubbio, dove abbiamo visitato Piazza della Signoria e il Duomo, quindi ci siamo diretti in l’albergo. Il secondo giorno alle 9,15 siamo andati in un piazzale per aspettare la navetta che ci avrebbe condotti alle grotte di Frasassi. Arrivati lì, insieme a una guida, abbiamo visitato 5 “sale” su 7. Dopo un’ora e mezza siamo andati a visitare il museo della carta di Fabriano e insieme a una guida, abbiamo visto gli strumenti con cui fabbricavano la carta. Finita la visita siamo andati a visitare la casa e la biblioteca di Giacomo Leopardi e poi siamo ritornati in albergo. L’ultimo giorno, verso le 8,15, abbiamo riposto le nostre cose nelle valigie e siamo partiti verso Urbino. Arrivati lì, abbiamo visitato il Palazzo Ducale dei Montefeltro insieme a una guida. Finita la visita siamo andati a Gradara per visitare la Rocca. E poi partenza verso casa. siamo arrivati davanti al cancello della scuola e alle 22,00 e nostri genitori ci stavano aspettando. di Giulio Magliano ------------------------------------------------------- Tree, two, one, il conto alla rovescia è finito, finalmente si va in gita! Io e la mia classe siamo partiti alle 7:30 insieme alla 2^D. Era un viaggio molto atteso da noi ragazzi,infatti la notte prima, personalmente, non ero riuscito a dormire, per l’emozione. Appena partiti, con alcuni compagni, abbiamo cominciato ad immaginare, raccontando come sarebbero stati i 3 giorni di gita e quante cose meravigliose avremmo potuto vedere. Il viaggio è stato lungo e pesante ma con alcune soste per mangiare e andare in bagno, siamo riusciti ad arrivare a Gubbio. Eravamo tutti molto eccitati, in quanto pregustavamo il divertimento imminente. La prima cosa che ho fatto è stato scattare molte foto al panorama e poi via verso il duomo di Gubbio. Arrivati, abbiamo visto moltissime cose belle e interessanti. Usciti dal duomo ci siamo un po’ tutti fermati a comperare souvenir per i nostri famigliari, per poi dirigerci, finalmente, al nostro hotel, dove siamo giunti alle 17,50. Subito ci siamo divisi in ¾ ragazzi per camera. Io ero con Antonio e Nicola e devo dire che mi sono divertito molto, anche perché abbiamo giocato con una pallina che aveva portato Nicola. Finito di giocare e prima di andare a cena, abbiamo messo a posto i nostri bagagli. Terminata la cena e con il permesso dei professori, alcuni di noi si sono ritrovati nelle camere altrui, per giocare a carte o semplicemente per fare quattro chiacchiere con conseguenti risate.
4/03/10 Svegliati presto, ci siamo preparati e poi giù tutti a fare una colazione abbondante con marmellate, nutella, brioches, latte. Non appena usciti dall’albergo era già pronto il pullman ad aspettarci, per portarci al primo luogo della giornata, le Grotte di Frasassi. Ci ha accompagnati una guida molto brava, che ci ha spiegato tutto alla perfezione. Quelle che mi hanno più attratto sono state “le candele”,che sono delle stalagmiti sull’acqua. Dopo le grotte siamo andati a Fabriano a visitare il museo della carta e della filigrana. Anche qui la guida, oltre ad essere ben istruita, era molto simpatica tanto più che ci ha fatto vedere i vari passaggi che vengono seguiti per creare la carta. Il viaggio è proseguito con la visita alla casa di Giacomo Leopardi nella località di Recanati. La guida ci ha lasciato a bocca aperta perché sapeva talmente tante cose che era come se avesse vissuto con Giacomo Leopardi. In seguito siamo tornati all’albergo dove ci siamo ritrovati a fare le stesse della sera precedente, inclusa un’ ottima cena.
5/03/10 Purtroppo, era l’ultimo giorno. Come al solito ci siamo alzati presto, abbiamo fatto colazione, ma molti di noi si sentivano tristi perché sapevamo che tutto quello che avevamo vissuto sino a quel momento sarebbe finito la sera stessa con il nostro rientro a Milano. La prima visita della giornata è stata quella di Urbino, una bellissima cittadella medioevale molto suggestiva. Siamo stati al palazzo ducale e devo ammettere che ci siamo un po’ annoiati, perché ascoltare la descrizione dei quadri è stato davvero pesante, anche se la guida era simpatica. Verso l’ora di pranzo ha cominciato a nevicare forte, ci siamo quindi tutti portati in una pizzeria dal nome curioso, “ fagiolo” ed abbiamo mangiato una pizza molto buona. L’ultima visita della giornata ed anche della gita, è stata alla cittadella di Granara, dove non siamo rimasti molto perché eravamo in ritardo, ma le foto le abbiamo fatte e quel poco che abbiamo visto era molto bello. Durante il ritorno abbiamo parlato e cantato senza nemmeno renderci conto che eravamo arrivati già davanti alla scuola. All’arrivo abbiamo trovato i nostri genitori ad attenderci, per riportarci finalmente a casa, nei nostri lettini, felici di aver trascorso giorni così pieni. di Nicolò Di Terlizzi