06/04/2012
Sono seduta qui, dove tutto mette tristezza. Ma quando guardo fuori dalla mia finestra, il mio umore cambia; mi sento diversa e rimango lì, per ore, a guardare quel giardino vuoto.
Vuoto come il mio cuore, che prova tristezza e allo stesso tempo soddisfazione. Quel misterioso giardino rispecchia il mio umore. Il verde degli alberi e del prato è la mia soddisfazione e quelle due altalene che si muovono per la forza del vento… la mia tristezza che pian piano diventa senso di colpa.
È strano pensare che fino a pochi giorni avrei voluto che quello che è successo andasse peggio. Quando tutto non era ancora perso. E ora, che penso a quanto sono stata stupida, rimango senza parole, attonita. È vero, al cuore non si può comandare e l’umore non si può domare. Mi sento un buco al cuore senza di te… penso che questo magone non si può riparare come non si può rimediare al dolore che sento pensando al male che ti ho fatto…