13/05/2014
Oh Grillo mio poveretto
in mezzo alla natura!
Tu che canti con gioia,
che rendi allegra la natura
in una triste città,
che natura non ha.
Non ti stanchi mai,
come se volessi cercare o cerchi
una persona importante
che ti ha lasciato,
o ti vuole cercare.
Tu solo, soletto
nei grandi e verdi alberi
dove ti accampi,
dove trovi rifugio
dal vento o dalla pioggia,
e vivi la tua vita
con serenità e vivacità.
Tu che rendi la giornata una cosa unica,
e il sole che ti illumina,
che ti fa trovare l’ispirazione del tuo canto,
interminabile e brillante.