27/03/2008
Era il giorno prima di una gara di cavalli e il fantino stava preparando il suo cavallo alla corsa del giorno dopo. Era ormai sera e a un certo punto un uomo in nero entrò nella stalla e sparò al cavallo una pallottola di veleno. La mattina dopo, il fantino, prese l’animale e gli mise la sella. Tutti i cavalli erano in posizione di partenza; al via, il cavallo, come al suo solito, parte velocissimo. A metà della corsa inizia a perdere forze fino a cadere a terra, il fantino per fortuna non resta ferito, ma il cavallo, purtroppo, muore tragicamente Immediatamente la gara viene sospesa e annullata e l’ ippodromo sgombrato. L’equipe medica di veterinari porta il cavallo in uno studio per l’autopsia; i veterinari dal referto accertano che la causa del decesso era stato un colpo di pistola, scoprendo anche che il calibro era di una 64 special. La polizia scientifica inizia ad indagare in tutte le armerie della città, per verificare quante pistole di quel tipo fossero state vendute nell’arco degli ultimi tre giorni. Vengono individuate tutte le persone che avevano acquistato una pistola di quel tipo e sono subito convocate per un serrato interrogatorio. Si scopre che tre degli indiziati erano senza alibi: Jack Fresson, Alessio Vivacenti e Valery Tons. Viene perquisita l’abitazione di Alessio Vivacenti. I poliziotti, dopo esser entrati con la forza, perché nessuno aveva aperta la porta, mettono a soqquadro la casa da cima a fondo, sperando di trovare l’arma del delitto; e invece, in un cassetto, si scopre della droga in bustine da 5 g. l’una e le portano via per esaminarle. Alessio Vivacenti, intanto è arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti, ma niente di nuovo per l’uccisione del cavallo. Sono nuovamente convocati Valery e Jack per essere nuovamente interrogati. In due stanze separate sono sottoposti ad un interrogatorio ferratissimo, chiedendo loro, ripetutamente, dove fossero la notte dell’uccisione del cavallo. Valery Tons dichiara di avere una relazione con Jack Fresson e di aver passato la notte con lui, invece lui dice che è vero che ha una relazione con lei ma quella sera era con un’altra. Così la polizia pensa che Valery Tons fosse l’assassino. Si fa una perquisizione a casa di Valere Tons e …. …….sorpresa, viene trovata l’arma del delitto. Chiedono alla donna una spiegazione del possesso di quell’arma e lei confessa che era stata lei e lo aveva fatto perché il cavallo vinceva sempre e lei puntando forti somme in denaro su altri cavalli aveva dilapidato il proprio patrimonio. di ILARIA CANNIZZARO LEONARDO DI GIOVANNI ARIANNA FOLIGNO 1^ N - S.M.S. - ”Luini-Falcone” - Rozzano (MI)