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La ”desertificazione” dei lupi

27/03/2008


Al tempo dei Conquistatores, nell’America latina, dove vivevano gli indiani d’America, c’era un grave minaccia che stava sterminando la popolazione: I LUPI. Infatti, non erano più gli uomini a cacciare i lupi, ma i lupi a cacciare gli uomini!
Un giorno, il capo della tribù, che si chiamava Kim, radunò tutta la popolazione per discutere del problema che interessava tutti. Stettero a parlare per circa tre ore e alla fine presero una decisione, anche se molto pericolosa per il gruppo: TUTTA LA POPOLAZIONE, UOMINI E DONNE, CON ASCE IN MANO AVREBBEro DOVUTO STERMINARE UNA VOLTA PER TUTTE I LUPI. Finalmente, due giorni dopo, tutti riuniti sul monte del capo tribù, si incamminarono verso il bosco con le loro armi. I primi lupi incominciarono a intravedersi e la lotta ebbe inizio. Kim, ferito gravemente ad un braccio, battè in ritirata con i pochi superstiti, visto che la metà della popolazione era morta (la maggior parte donne). Kim non seppe più cosa fare, ma si poteva ancora rimediare trattando con i Conquistatores; infatti, essi avevano del veleno per uccidere i lupi, quindi Kim andò a trattare con loro. La proposta era: I CONQUISTATORES AVREBBERO DOVUTO SPARGERE PER IL BOSCO IL VELENO ED IN CAMBIO DEL LORO AIUTO SAREBBERO DIVENTATI PADRONI DELLA TRIBU’ DI KIM. Kim si fece aiutare dal popolo...fu una decisione molto difficile. Alla fine pensarono: ”MANGIATI DAI LUPI O VIVERE ANCORA PUR ESSENDO SOTTOMESSI?”. Scelsero la seconda opzione. Il bosco venne cosparso di veleno e dopo pochi giorni i lupi furono sterminati, ma alla tribù di Kim fu dato molto lavoro da parte dei Conquistatores, per colonizzaro il loro nuovo territorio.


di
Lux




(compiti vacanze estive)
Lux

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