Non dubitare mai di se stessi.
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Alla ricerca degli Aztechi
27/03/2008
di
Reymistirio
Il 15 marzo del1930, un’ associazione inglese molto ricca, decide di organizzare una spedizione nell’ America del sud, in Perù, per cercare antiche testimonianze degli Atzechi.
Si presumeva che la spedizione non sarebbe stata facile, quindi si decide di affidare il comando all’esercito inglese. All’inizio il governo rifiutò , ma dopo alcuni mesi e insistenti richieste, il governo cedette e individuò cinque dei suoi migliori uomini.
La spedizione partì, con un piroscafo, il 25 giugno alle 10,30 dal porto di Leverpoll e arrivò a destinazione dieci giorni dopo.
Arrivati vicino alla costa, i cinque scesero su una scialuppa e raggiunsero la terra ferma.
Approdati continuarono il viaggio a piedi.
Dopo quattro, cinque ore di cammino, arrivarono nei pressi di una cascata. Lì vennero
attaccati da un branco di lupi, la lotta che ne seguì fu lunga e dura, ma alla fine, i lupi furono uccisi. Purtroppo, però, tre dei cinque esploratori rimasero mortalmente feriti. Mentre tutto ciò stava accadendo, uno di loro, casualmente, trovò una caverna, vi entrò, la esplorò e trovò una città d’oro.
I due sopravvissuti, quindi, riportando con loro i compagni uccisi, decidono di rientrare in patria.
Giunti in Inghilterra, fecero rapporto . Quella prima spedizione diede il via ad una serie di altri viaggi, in cui importanti furono le scoperte storico - artistiche effettuate.
,
Reymistirio
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