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Teo e la mela magica

23/10/2008


Un giorno, in una gabbietta, si trovava un uccellino di nome Teo. Ad un tratto il suo padrone gli diede una mela e si dimenticò di chiudere la gabbietta e l’uccellino scappò. Tra le zampe aveva la mela che gli aveva regalato il padrone; mentre volava cadde insieme alla mela. Teo si accorse che la mela parlava e fecero un lungo cammino in montagna. Ad un certo punto, un falco gli piombò addosso e rapì Teo. Il falco portò il povero uccellino, sulla vetta di una montagna, nel nido dei suoi piccoli. La mela, aveva un segreto: una tasca con tutto e di più. Tirò fuori un cannocchiale e vide Teo in un nido, su una vetta altissima. Tirò fuori un altro oggetto dalla tasca, era una corda lunghissima. Lanciò la corda, riprese Teo e scapparono. Da quel giorno divennero grandi amici.

Morale: L’amicizia è più forte di qualsiasi altra cosa.
 

G. Beghelli - G. Bontempo - N. Metta - A. Misiano_1^ B

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