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CAPPUCCETTO ROSSO E IL PRINCIPE

02/12/2008


 

Un bel giorno, un principe stava camminando nel bosco quando, a pochi metri da lui , scrutò uno strano cappuccio rosso. Si nascose dietro una quercia e continuò ad osservarlo, finchè il cappuccio rosso si rivelò una bella ragazza, vestita con un abito rosso e con degli stivali dello stesso colore . Il principe prese il suo cavallo e galoppò verso di lei: “Bella bambina come ti chiami?” Gli domandò. “Cappuccetto Rosso!” gli rispose. “Dove stai andando?” gli chiese gentilmente. “da mia zia” gli rispose la bella bambina. “E perchè stai andando da tua zia?” Domandò curioso. “Perchè lei è malata e mia mamma mi ha ordinato di portarle alcune medicine che la faranno stare meglio”. “Vuoi un passaggio bella bambina?” – gli domandò cortesemente il principe – “No, non posso, mia madre ha detto che non devo accettare favori dagli sconosciuti”. “Va bene, come vuoi!”
- gli rispose il principe allontanandosi - .  Afferrò le brighe del suo cavallo e galoppò verso la casa della zia, per vedere cosa succedeva. Si nascose dietro un cespuglio, che si trovava accanto alla finestra: udì un ruggito e si spaventò .
I passi si avvicinavano sempre di più e osservò attentamente, sporgendosi dal cespuglio, un grosso animale avvicinarsi alla casa della zia, con intenzioni cattive: era un leone! Il leone sfondò la porta di casa e a quel punto il principe si avvicinò preoccupato .
Intanto intravide un vestito rosso avvicinarsi alla casa, era Cappuccetto Rosso. Il leone si avvicinò alla zia, ma il principe lo bloccò. Il leone ringhiò ma lui non ebbe paura; afferrò una potente spada e gliela infilzò nello stomaco, così cessò di vivere .
Cappuccetto Rosso e la zia lo ringraziarono. La zia dopo qualche giorno guarì e insieme decisero di sposarsi.
Da quel giorno  vissero tutti felici e contenti.




 


 

M. Cossu - E. Scalcucci - S. Sergiu - N. Di Terlizzi

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