01/01/2009
Le vacanze di Natale non le ho trascorse come tutti gli anni, infatti, quest’anno, rispetto all’anno scorso, non sono andata dai miei nonni a Catania ma sono rimasta casa. Il 24 dicembre, la vigilia di Natale, ero molto eccitata. Appena mi sono svegliata sono andata subito ad aprire l’ultima casella del mio Calendario dell’Avvento. Ho fatto colazione, mi sono lavata, vestita e poi, con i miei genitori, siamo usciti per andare a trovare dei nostri amici di Cremona. Lì i miei genitori hanno parlato per tutto il tempo con quelli della mia amica Greta mentre, io e lei, abbiamo giocato con il computer fino all’ora di pranzo. Al rientro siamo andati piano perché c’era molta nebbia. Una volta a Milano siamo passati a prendere i miei nonni per trascorrere la serata insieme, a casa nostra, aspettando la mezzanotte. Abbiamo cenato e giocato a tombola, e ho vinto tanti soldi. A mezzanotte abbiamo aperto i regali: io non stavo più nella pelle! I miei genitori mi hanno regalato una tuta ed un libro mentre i miei nonni un braccialetto e 3 piccole stelle da appendere all’albero di Natale. Noi abbiamo regalato ai miei nonni un grande cesto di prodotti da mangiare e da bere. Eravamo tutti molto contenti. Ci sarebbe piaciuto tanto andare alla Messa di Mezzanotte in Duomo, ma quella sera faceva davvero molto freddo e quindi si è deciso di non uscire. Il 25 dicembre, con i miei genitori e i nonni, siamo andati in centro a Milano per vedere il Castello Sforzesco. Era molto bello, anche se le lucine blu che lo circondavano, non si vedevano molto perché era giorno e c’era ancora luce. Il resto della giornata l’ho trascorsa pranzando con i nonni e giocando ancora a tombola. E’ stata una giornata stupenda anche perché ho visto il film “Madagascar2”. Il giorno 26 dicembre è stato l’onomastico del mio papà e quindi, per festeggiare, siamo andati a vedere il film “Il Cosmo sul Comò”. A differenza degli altri film di Aldo, Giovanni e Giacomo, questo l’ho trovato poco divertente. Ho trascorso il resto della giornata a fare un po’ di compiti. Nei giorni seguenti sono rimasta a casa con il mio papà a studiare e a giocare. Il 28 dicembre ho visto il film “twinlight” e ho fatto altri compiti. Il 31 dicembre siamo partiti per Mantova dove abbiamo trascorso il capodanno in compagnia dei miei cugini e amici di famiglia. Dopo cena sono arrivati altri amici da Milano ed abbiamo giocato e chiacchierato aspettando di fare il brindisi di mezzanotte. Alle ore 3 circa, morti di sonno, siamo finalmente andati a dormire. La mattina seguente ci siamo svegliati tutti intorno alle 11. La neve, che la sera prima era di pochi centimetri, la mattina era già di circa 10 cm. A quel punto sono uscita di casa insieme ai miei cugini per andare nel campo di fronte casa dove ci siamo divertiti molto a giocare a tirarci le palle di neve ed a rotolarci nella bianca e soffice neve. Nel pomeriggio siamo partiti per tornare a Milano. I giorni successivi li ho trascorsi normalmente facendo i compiti e guardando la TV. Il giorno 6 gennaio, l’Epifania, ha nevicato tantissimo: la neve era alta quasi 20 cm.!! Quel giorno ho finito gli ultimi compiti, ho aiutato i miei genitori a disfare l’albero di Natale e mi sono divertita tanto a giocare con la neve nel mio giardino di casa. Queste vacanze di Natale sono state speciali: il regalo più bello è stato l’arrivo della neve. di Ginevra Panarello_1^_B Quest’anno le vacanze di Natale le ho trascorse in Calabria con miei nonni, i miei cugini ed i miei zii. Abbiamo festeggiato l’arrivo del Natale la sera della vigilia e la nonna, la mamma e le zie hanno cucinato carne arrosto con verdure e gamberoni ed abbiamo mangiato tanti dolci con il miele ed un grande pandoro. Nei giorni seguenti ho partecipato all’uccisione di un piccolo maiale e di alcune galline. Ho visto come si lavano le budella per preparare le salsicce ed ho spennato le galline. Il porcellino poi è stato cucinato per il cenone di capodanno sulla brace del camino. Ho bevuto anch’io un po’ di spumante ed a mezzanotte abbiamo fatto scoppiare i botti. Ho giocato molto con i miei cugini durante queste brevi vacanze, perché noi ci vediamo solo due volte all’anno, a Natale e ad Agosto. Il momento della partenza è stato molto triste anche se la nonna ci aveva cucinato una buonissima pizza. Adesso che sono tornato a casa, tutto questo mi manca tanto, ma papà deve riprendere il suo lavoro ed io mi devo rimettere a studiare… aspettando le prossime vacanze. di Antonio Misiano
Era il mio primo giorno di vacanze... perciò non ho perso tempo e ho dormito fino a tardi. Quando mi sono alzato, ho aperto le finestre, spalancandole: il cielo era limpido e i primi timidi raggi di sole già annunciavano l’arrivo delle feste . Gli uccellini, ormai pronti a migrare, cinguettavano sui rami e gli ultimi fiori profumavano delicati . Io e la mia famiglia ci stavamo preparando ad affrontare le lunghe vacanze natalizie insieme per poter riposare e sfruttarle per “progredire” in nuove attività sportive: bowling e pattinaggio sul ghiaccio. I giorni sono passati velocemente e la vigilia di Natale è subito arrivata. Già nei giorni precedenti la città era illuminata dalle insegne natalizie e le persone prese dal clima di festa. La sera della vigilia, io ed altri siamo andati alla Santa Messa natalizia. La mattina, giorno di Natale, io e mia sorella ci siamo alzati presto - unica volta in tutte le vacanze natalizie - per andare a vedere nella camera dei nostri genitori se fossero arrivati dei regali. Ovviamente i nostri genitori stavano ancora dormendo, perciò abbiamo fatto tutto con calma e siamo entrat nella loro camera in punta di piedi: vi erano due regali per me e due per mia sorella Giada; e uno era per entrambi. A quel punto eravamo troppo ansiosi e curiosi di sapere quali erano i nostri rispettivi regali!!! Perciò abbiamo costretto i nostri genitori ad alzarsi, dopodiché abbiamo iniziato a scartarli. Io avevo ricevuto il Nintendo Wii e tutti i materiali necessari per farlo funzionare e mia sorella, invece, il camper di Barbie e il libro “Carla e Daiana in vacanza … da sole!” con all’interno un pacco di cioccolatini Kinder; mentre il regalo per entrambi era il gioco ufficiale in scatola della “ Bussola d’oro “. Lo stesso giorno, il 25 dicembre, lo abbiamo passato in famiglia. Il giorno di Santo Stefano spalancando le finestre, sorpreso, ho visto infiniti soffici fiocchi di neve che scendevano dal cielo incollarsi sull’asfalto e sul giardino, creando un bianco tappeto. Inoltre, visto che ho uno zio che si chiama Stefano, non ho perso tempo e l’ho chiamato, per augurargli delle buone vacanze natalizie e un buon onomastico. Nei giorni successivi la mia famiglia e lquella del mio amico e compagno di calcio Matteo, per divertirci, abbiamo organizzato una serata al “Bowling dei fiori”. Due giorni dopo, la mia famiglia, quella del mio amico Matteo e quella del mio amico e compagno di squadra Roberto, ci siamo recati presso un agriturismo per festeggiare il Capodanno. Qua, dopo aver cenato, coperti con i giubbotti, siamo usciti dal reparto ristorante per andare in giardino dove abbiamo passato la maggior parte della serata, sparando i botti che avevamo comprato; inoltre, abbiamo anche giocato a tombola. Dopo gli aguri siamo rientrati a casa verso le tre del mattino. Invece nei giorni 29 dicembre 2 gennaio io e la mia famiglia siamo andati a pattinare sul ghiaccio, attività sportiva in cui sono migliorato. In conclusione, posso dire che in queste lunghe vacanze natalizie mi sono soprattutto riposato, ho eseguito attività piacevoli e mi sono goduto la mia famigli. Sono state veramente delle fantastiche vacanze natalizie! di Manuel Cossu_1^_B Il 25 dicembre 2008 io e la mia famiglia siamo andati al lago di Viverone. Arrivati c’erano gli zii e i nonni ad attenderc. Mio zio ci ha portato in albergo perché saeremmo rimasti due giorni, invece il nonno e la nonna hanno alloggiato a casa dello zio. Giunti in albergo la signora della reception ci condotti alla nostra camaera: era bellissima! Dopo aver visto la stanza ci siamo recati a casa dello zio. Alle 18:00 ci siamo tutti seduti a tavola per giocare a tombola; io e la mia famiglia abbiamo vinto molto. Poi alle 19:45 abbiamo cenato. Finito di cenare, abbiamo aperto il panettone, io e mio fratello abbiamo portato una fontana da mettere sullo stesso. Alle 22.00 abbiamo ancora giocato a tombola e poi siamo rientrati in albergo. Il giorno dopo, giunto il momento di ripartire versco casa, dato che c’era tanta neve, ho aiutato mio padre a toglierla dalla macchina, quindi dopo siamo partiti per Milano e alle 10 eravamo gi a casa, ma la neve si era sciolta. di Manuel Vigini_1^_B La mattina di Natale, come sempre, io e mia sorella ci siamo alzate prestissimo per aprire i regali: ne abbiamo ricevuti di bellissimi e fantastici. Più tardi, alle 10:30, siamo andate a messa . All’ora di pranzo la mia famiglia si è riunita a casa mia: i nonni, gli zii e mia cugina; tutti insieme per pranzare. Poi, io e mia cugina ci siamo messe a giocare per tutto il pomeriggio, fino a che non sono andati via. Il giorno di Santo Stefano siamo andati dai miei zii a pranzo e io ho giocato con mia cugina. Adesso mi sto preparando a partire, martedì 30 dicembre, per ESANATOGLIA, un paesino delle Marche, per l’ ultimo dell’ anno, dove so che mi divertirò moltissimo. di Ilaria Amboni_1^_B Come si sà il Natale a molti piace soprattutto per i regali, infatti ne ho ricevuti molti tra Natale e Befana: una felpa verde, una maglietta verde di Diddl, una pinzatrice a forma di coccodrillo, un’infinità di caramelle, un sapone di Trilly, un sapone di Winnie The Pooh, un blocchetto con orsacchiotti; dal mio cane e dal mio gatto due portachiavi a forma di orsetti, dei pantaloni biancho-oro ed infine il cellulare e la cartella nuovi. Ho festeggiato la vigilia di Natale a casa con la mia famiglia, Natale da mia nonna paterna, mentre Santo Stefano da mia nonna materna. Durante le vacanze natalizie ho giocato molto a tombola, taboo, roulette, cucù con le carte; e con mio cugino Samuele anche al gioco dell’oca. Ho giocato molto anche con la mia cagnetta, esercitandola a portarmi i fazzoletti e…lo fa!! E’ venuta anche una mia amica a dormire a casa mia due giorni. Mentre trascorrevo le vacanze io e la mia famiglia siamo andati a pattinare sul ghiaccio a Magenta. Il primo dell’anno, ha nevicato molto, perciò con i miei zii, la mia famiglia e il mio cane e quello di mio zio ci siamo tirati le palle di neve. Il primo dell’anno l’ho passato con i miei zii, la mia famiglia e degli amici dei miei zii. Non mi sono tanto divertita, perché, erano solo adulti, tranne una ragazza, che però era più grande di me. Questo Natale è stato lungo, ma non vedevo l’ora di tornare a scuola, perché ero impaziente di usare la mia nuova cartella. Il -06-01-2009, il giorno prima di tornare a scuola, visto che aveva nevicato, sono andata in giro per le strade con i miei genitori ed il mio cane senza guinzaglio, perché tanto passava un automobile ogni “cinque anni” e se passava bastava dire “ferma” alla mia cagnolina e lei si fermava! Queste sono stale le mie vacanze natalizie . di Alessia Tenca_1^_B La sera del 24 dicembre sono andato insieme ad alcuni miei compagni di scuola alla messa della vigilia di Natale. Finita la messa, ho parlato un po’ con i miei amici, li salutati augurando loro un buon Natale. La mattina del 25 dicembre, insieme a mio fratello Davide, mi sono alzato prestissimo per aprire i regali. Erano tutti molto belli, infatti ho iniziato subito a giocarci con alcuni. Dopo un po’ mi sono vestito, perché dovevo andare a Gaggiano, dove mi aspettava mia zia insieme a mia nonna. Lì abbiamo pranzato e poi, con mio fratello, mi sono divertito con i giochi ricevuti. Verso sera sono rientrato a casa, ho guardato un po’ la televisione e poi subito a letto con il pensiero che il giorno dopo sarebbe stato Santo Stefano. Il 26 dicembre sono venuti a casa mia, zia Margherita e mia nonna. Per l’occasione abbiamo organizzato un gran pranzo, poi io e mio fratello ci siamo dedicati alla costruzione di alcuni lego che avevamo ricevuto a Natale. Il giorno seguente con la mia famiglia siamo andati a Milano a vedere le bancarelle natalizie e i vari negozi del centro, trascorrendo una bellissima giornata! Dopo tutte le festività i miei giorni sono stati caratterizzati dal fare i compiti, sport, giocare con gli amici e passeggiare co miei genitori. Sono state veramente delle belle vacanze! di Andrea Carniselli_1^_B Le mie vacanze di Natale le ho passate come tutti gli anni con i miei genitori. Il primo giorno sono stato a letto fino a tardi, quando mi sono svegliato, alzando la tapparella, ho visto il sole che illuminava la città e nel pomeriggio, mentre mio padre e mio fratello vedevano le partite, sono andato in oratorio a giocare a pallone. Il 24 dicembre sono stato a messa con tutta la famiglia perché nella mia parrocchia c’era la messa alle 20.30 per genitori, figli e nonni. Il giorno dopo, verso le 9.30, io e mio fratello ci siamo alzati per scartare i regali. Sotto l’albero c’erano due pacchi: il quello rosso era di mio fratello mentre quello giallo era per me. Nel mio c’era un gioco per la play, mentre in quello di mio fratello un jeans e una felpa. Io e la mia famiglia siamo andati a mangiare da mia zia, perché da lei c’è più spazio per tutti, visto che, mia madre a Milano, ha due fratelli con le rispettive ragazze e questa mia zia con i bambini piccoli. Mentre la mamma e le zie apparecchiavano la tavola, io sono stato chiamato a curare i bambini e non è stato facile, perché non facevano altro che buttare tutto per terra. E’ stato difficile anche fargli capire che giocare vuol dire divertimento, ma loro erano così felici di vedermi che non riuscivano a capirlo. Verso le 13.00 siamo andati a tavola: per primo abbiamo mangiato la lasagna, uno dei miei piatti preferiti; per secondo la carne arrosto con il contorno di patate al forno; e infine, per dolce, il panettone classico con i canditi. La zia ci ha regalato i guanti blu firmati Champion, zio Gecch a me ha regalato un cluedo e a mio fratello una camicia; infine zio Maurizio mi ha regalato una felpa verde e a mio fratello cappello e guanti per correre. La mezzanotte di Capodanno l’abbiamo aspettata a casa senza mio fratello che aveva organizzato la serata con i suoi amici; verso l’una è arrivato anche lui e abbiamo brindato e mangiato dolci. Il primo dell’anno abbiamo pranzato a base di pesce e nel pomeriggio siamo stati al cinema ovviamente solo noi tre, perché mio fratello doveva uscire con i suoi amici. Poi nei giorni seguenti ho fatto i compiti e ho anche giocato con la play. La neve poi è arrivata ed è stato bello però un vero disastro, non potevo uscire e non avevo le scarpe adatte per cui sono rimasto a casa anche il 7. di Giulio Magliano_1^_B IL MIO CAPODANNO il capodanno l’ho trascorso in Spagna,a Barcellona; in questa città ci siamo stati dal 28-12 al 02-01 compresi. Siamo partiti il 28 mattina e siamo arrivati la sera. Barcellona è una città molto bella e quindi ci sono tante cose da vedere. Noi abbiamo visitato: La Sagrada Familia,che purtroppo era sotto restauro, però all’interno c’era il museo di Gaudì; il parc Guell da dove si poteva osservare la città dall’alto e dei mosaici bellissimi; e fatto una bella passeggiata in Piazza Espanya. Vremmo voluto vedere la Fontana Magica che, però, non era in funzione e allora siamo andati al museo dell’arte Romana. Poi con la funicolare ci siamo recati sul monte Tibidabo, dove c’è una chiesa molto alta e sul cui cupolone c’è Gesù con le braccia aperte e dal 1° e il 2° piano si può osservare Barcellona. ...Toc toc, il nuovo anno è alle porte e allora tutti vestiti bene e andiamo a fare una passeggiata sulla Ramblas e poi in Piazza Catalunya a fare capodanno. Ci sediamo per aspettare la mezzanotte ed ecco che inizia il conto alla rovescia: 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1!!! e via con la doccia di Spumante per festeggiare il 2009!!! Oh.. che maleducata che sono non Vi ho fatto gli auguri di buon anno e allora ve li faccio adesso in due lingue: Buon Anno!Happy New Year! di Chiara Di Marco_1^_B Le vacanze di natale sono iniziate il 20 Dicembre e finite il 6 Gennaio. Le ho passate molto serenamente, ma con poca voglia di fare i compiti. Mi alzavo di mattina presto per cominciare subito a farli in modo da avere poi tutto il giorno libero per giocare. Quando finalmente è arrivato il giorno di Natale ero molto ansioso di andare dai miei cugini a Milano, perché siamo andati a pattinare, anche se sono negato. Al ritorno ho assistito ad una piccola zuffa tra il mio cane e i due gatti di mio zio, però nessuno si è fatto male. L’ ultimo dell’anno l’ho passato a casa della cugina di mia mamma, che ha un figlio di nome Alessio con cui mi diverto molto. La Befana non l’ho festeggiata. di Gabriele Beghelli Le mie vacanze di natale sono andate bene perché sono stato in montagna dal 3 al 5gennaio ’09 in un albergo che si chiama “Casa per Ferie-Neve”. I primi due giorni sono andato col bob su e giù per la montagna: mi arrivava tutta la neve in faccia perché andavo forte. Il terzo e ultimo giorno sono andato a sciare senza il maestro, perché me la cavavo e andavo su con lo skilift. Poi sono ritornato a casa (in auto) e anzicchè metterci due ore ci abbiamo impiegato quasi tre, alla fine siamo arrivati. Il giorno dopo, con tutti i miei parenti, siamo andati in un ristorante per stare un giorno tutti insieme. Queste sono state le mie vacanze di Natale. P.S. Mi sono divertito tanto, anche se non sono andate come pensavo… di Giorgio Bontempo Queste vacanze le ho trascorse bene ed in tranquillità, in compagnia di parenti e amici. La prima settimana siamo andati in montagna a trovare i miei nonni e gli zii. Mi sono divertita tanto, perchè c’erano mia sorella e mia cugina; insieme gabbiamo giocato e ci siamo divertite. Il giorno 24 dicembre siamo andati a trovare gli altri zii che abitano al mare, poi tutti insieme ci siamo recati in spiaggia e abbiamo raccolto alcune conchiglie. Il giorno 25 siamo andati a pranzare in un bellissimo ristorante e abbiamo festeggiato il Natale. La settimana seguente, siamo ritornati a casa nostra, ho fatto i compiti e studiato. Il 31 dicembre abbiamo festeggiato a casa mia con gli amici e i miei nonni; dopo la mezzanotte abbiamo mangiato il cotechino con le lenticchie e brindato all’anno nuovo. Queste vacanze sono state bellissime! di Elisa Scalcucci Le mie vacanze sono iniziate facendo i compiti. Ho trascorso la mezzanotte della vigilia con gli zii, i miei cugini e papà. La mattina di Natale ho aperto i miei regali: Fly Bug, un gioco per Nintendo Wii e un gioco per Playstation 2; un mini ping pong da tavolo, un macchina della Lego, Monopoli, il libro di Christopher Paolini intitolato Brisingr, una maglietta e un paio i boxer della RAMS. Siamo poi andati a prendere il nonno e insieme a lui ci siamo recati a casa di Osvaldo, che è il fratello del marito di mia mamma (perché i miei genitori sono separati), per il pranzo di Natale. Il ventisei mattina siamo partiti per la montagna e nel pomeriggio, dopo che la mamma aveva finito di sistemare la casa, abbiamo giocato a Monopoli. Nei giorni successivi abbiamo scivolato con le palette sulla neve e anche pattinato in diversi paesi della Val Brembana, come Cornalba e Selvino. Spesso, quando tornavamo a casa nel pomeriggio, un po’ leggevo il mio libro e un po’ giocavo con i videogiochi. Il trenta abbiamo visitato la città natale di Giulietta e Romeo,Verona, dove abbiamo visto la casa e la statua di Giulietta e anche l’Arena. Vicino all’Arena c’era un ristorante chiamato “Le Cantine di Verona” dove abbiamo gustato due diversi tipi di pizza al metro, di nome “Bianca “ e “Napoli”. A Capodanno abbiamo brindato e dopo la mezzanotte abbiamo sparato i fuochi d’artificio. Il primo dell’anno, come vuole la tradizione, abbiamo mangiato il cotechino con le lenticchie che, dicono, portino fortuna. Nelle giornate seguenti siamo andati a cercare una nuova casa a Selvino e finalmente l’ultimo giorno, prima della partenza, l’abbiamo trovata. Abbiamo così fatto il trasloco e la domenica siamo tornati a Corsico. Nel pomeriggio sono andato a trovare la nonna Rachele in ospedale con papà e i suoi cugini. Lunedì sera sono venuti a cena dei nostri amici: Diego, Franco e Marcella e ci siamo divertiti. E infine è arrivata l’Epifania e le vacanze sono finite! di Matteo Alticozzi