14/11/2010
Tanto tempo fa, in un paese lontano, di campagna, viveva un fanciullo molto carino con gli occhi marroni, capelli marrone chiaro, muscoloso, alto e snello. Avendo perso i genitori era rimasto solo e con la sola spada che i genitori gli avevano lasciata. Il fanciullo decise di intraprendere un viaggio usando quei pochi soldi rimastigli. Partito, trovò sulla nave un vecchio minatore, che gli regalò una mappa, trovata nelle miniere, e che conduceva a un’ isola, su cui, si diceva, ci fosse un tesoro. Decise, dunque, di andare su quell’isola. Poco prima di approdarvi, la nave su cui si trovava si schiantò. Il fanciullo nuotò fino alla riva, si riposò sulla sabbia calda e sentì le urla disperate di una ragazza: ’’Aiuto, aiuto dei pirati mi hanno catturata’’. Il fanciullo osservò l’ isola, era avvolta nella nebbia e poi c’era una foresta scura e tenebrosa. Lui, spaventato, si incantò ascoltando di nuovo le urla della ragazza; così si addentrò senza pensarci due volte. Camminò, camminò e trovò questa ragazza legata a un albero. Venne circondato e fatto prigioniero come la ragazza da tre pirati in groppa ad animali selvatici e carnivori. Finché, ad un certo, la sua spada prese vita e tagliò le corde, ma i due fecero finta di essere legati ancora. I pirati, dopo essersi saziati, e essendo soddisfatti della cattura, si addormentarono. I due così legarono i pirati e fuggirono dall’ altra parte dell’ isola. Si costruirono una barca e partirono per un paese lontano. Durante il viaggio si innamorarono follemente e, arrivati a destinazione, decisero di sposarsi e poi ebbero tre figli, due maschi e una femmina. Così la famiglia visse felice e contenta, mantenendosi con la ricchezza della ragazza.