14/12/2011
C’era una volta un pescatore,che aveva una moglie molto avida; i due vivevano in una baracca. Il pescatore, che ogni mattina andava a pescare per procurarsi del cibo, aveva capelli neri e corti, occhi a mandorla di color verde; naso schiacciato, baffi piuttosto lunghi e una bocca carnosa. Mentre la moglie aveva capelli bianchi e lunghi, occhi marroni, naso a patata e orecchie a punta; insomma era una donna veramente brutta. Un giorno, il pescatore lanciando la lenza, si sentì strattonare violentemente. Raccolse subito la lenza e si accorse che aveva abboccato un pesciolino d’oro che, appena catturato, esclamò: ”sono piccolino se mi catturi non ci fai neanche uno stuzzichino”. E il pescatore ribatté: ”ma tu, pesciolino, sai parlare come me?”. E lui… ”io sono un pesciolino magico, se tu mi lasci andare, un desiderio ti posso esaudire”. Così il pescatore tornato a casa raccontò a sua moglie quanto gli era successo. Lei gli disse allora di farsi regalare una villa. Il pescatore, ritornato sulla riva del mare urlò: ”pesciolino che stai in fondo al mare mia moglie vorrebbe una cosa che io non le posso dare”. Il pesciolino emerse dall’acqua e gli rispose: ”cosa vorrebbe tua moglie?”. “Una villa” - disse il pescatore - . E il pesciolino…”quando a casa tornerai una villa troverai”. Il pescatore rientrato ancora a casa, si vide esaudito il desiderio. Sua moglie, però, essendo avida, non si accontentò e chiese una carrozza con tanti cavalli, ed anche un castello. Il povero pescatore avanzò al pesciolino l’altra richiesta della moglie: ”pesciolino che stai in fondo al mare, mia moglie vorrebbe una cosa che io non le posso dare”. Il pesciolino riemerse e gli rispose :”cosa vuole ancora tua moglie? “. Una carrozza,tanti cavalli ed un castello”. “Vai a casa e ciò che hai chiesto troverai”. Replicò il pesciolino. Il pescatore, fatto ritorno a casa, trovò tutto ciò che gli era stato promesso, ma la moglie non era ancora soddisfatta, ora avrebbe voluto anche tre forzieri d’oro. Il povero pescatore ritornò dal pesciolino e urlò: ”pesciolino che stai in fondo al mare, mia moglie vorrebbe una cosa che io non le posso dare”. Questa volta però il pesciolino gli disse: ”tua moglie è troppo avida, per punizione ora tornerete poveri come lo eravate prima” . E fu così che il povero pescatore, rientrato a casa, ritrovò la povertà di prima.