23/12/2011
In un castello lussuoso viveva una bambina di nome Giulia, che abitava con suo padre e sua madre, rispettivamente re e regina di Laket. Poco tempo dopo, a causa di una malattia, il Kiptus, che provocava momenti di pazzia, il padre morì. La madre, rimasta vedova, dovette crescere sua figlia da sola. Passati degli anni, il giorno del sedicesimo compleanno di Giulia, ella chiese a sua madre di poter uscire con le amiche, ma in risposta ebbe un secco: “no!”. Giulia, delusa, rimase chiusa in casa. Passati circa tre anni, all’età di diviannove anni,Giulia chiese il permesso di uscire col suo fidanzato ma, ancora una volta, ci fu il divieto della madre. Giulia, sentendosi grande, decise di scappare dal castello, aiutata da Kevin, il suo ragazzo. Così, nel profondo della notte, Giulia si alzò, preparò le valige e, con una grossa fune, scivolando, scese dalla finestra della propria camera, senza fare rumore. La mamma, la mattina seguente si alzò, e non trovò più Giulia; allora, immaginando quale fosse la ragione, si infuriò e mandò tutte le guardie a cercarla, raccomandando loro che avrebbero dovuto portarle la testa del ragazzo. Passarono diversi anni ma non si trovò nessun segno della giovane coppia. Nel frattempo Giulia e Kevin si erano trasferiti in un altro paese, chiamato Ambi, dove erano sicuri che nessuno li potesse trovare. Dopo alcuni anni la mamma morì e Giulia, approfittando della scomparsa, ritornò al palazzo dove trascorse tutta la sua vita con il sua amato Kevin.