06/06/2012
In un tempo lontano , c’era un malvagio chiamato Ade che avrebbe voluto attaccare il mondo e che abitava in un luogo sotterraneo attraversato da un fiume con l’acqua color rosso, simbolo di morte. Sulla terra esisteva un ragazzo, Dema, che possedeva l’abilità di trasformarsi in un drago, il solo che avrebbe potuto sconfiggerlo. Dema era piccolo di statura, aveva gli occhi azzurri, i capelli neri, portava delle bretelle verdi, indossava una maglia viola, delle grosse scarpe nere ed dei calzoni marroncini. Ade, invece, aveva un forcone nero, una tuta anch’essa nera con delle spunte a nido di fuoco in vita e al collo; una coda tutta rossa e due corna rosso fuoco. Il giorno dello scontro fatale era arrivato… Ade approdò sulla Terra e iniziò a prosciugare i Mari, incendiare i boschi, distruggere le montagne e la gente iniziò a morire. Allora Dema sentì il bisogno di salvare la popolazione del mondo e si trasformò in un drago. La battaglia si svolse sull’Elbrus e fu uno scontro titanico che finì con la vittoria di Dema, a dimostrazione che il Bene prevale sempre sul Male.