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La vendetta dei Browns

28/02/2013




Era una fredda e piovosa notte d’inverno, la famiglia Browns stava dormendo, ognuno nel proprio letto. Un forte rumore, proveniente dalla cameretta del bimbo, neonato, svegliò la madre, che corse immediatamente dal figlio. Un grosso uomo era proprio davanti al bambino che non smetteva di strillare e di piangere; non appena l’ombra tenebrosa, presente nella camera, si voltò e vide la madre, estrasse un fucile da sotto l’impermeabile nero e senza esitare, sparò un colpo. Il padre si svegliò in preda al panico, si alzò velocemente dal letto e si precipitò in camera del figlio; il bambino non faceva altro che piangere, dell’uomo non c’era più traccia e una grossa pozza di sangue si spandeva sotto il corpo della moglie. Jhon, questo era il nome del padre, prese il figlio appena nato e l’altro di 4 anni, del tutto inconsapevole dell’accaduto e li portò immediatamente fuori casa. Jhon chiamò la polizia e dopo anni e anni di indagini decise, con i figli ormai grandi, di andare per conto proprio a vendicarsi della morte della moglie. Accompagnato dai figli, perlustrò ogni città immaginabile, andando da una parte all’altra del paese con la macchina; e tra un viaggio e l’altro si cercava di trovare indizi di qualunque tipo. Erano finalmente vicini alla soluzione; si trovavano sulle tracce dell’assassino, ma misteriosamente il padre morì. Sam e Dean, rimasti orfani di entrambi i genitori, erano ancora più spronati a trovare quell’assassino senza cuore. Ogni volta che erano sulle tracce dell’assassino però, inspiegabilmente, le perdevano. Un giorno, finalmente, lo trovarono e dopo essersi accertati che fosse proprio lui, lo uccisero, con un colpo secco di pistola.



 

C. Liviero - P. Tobar - M. Monaco - M. Mouktar_Classe 2^ B_Media_"Verdi"_Corsico (MI)

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