02/02/2016
Tanto tempo fa, in una località tranquilla, viveva un pescatore con la sua matrigna, cattiva. Un giorno il pescatore decise di andare a pescare al fiume. Ad un certo punto tirando, tirando, balzò fuori una chiave d’oro; rimase stupito e, dalla curiosità, si tuffò nel fiume e trovò anche uno scrigno. Lo prese e lo portò dalla sua matrigna, raccontandole tutto quello che era successo. La matrigna, rimasta senza lavoro da tempo, ne fu molto felice ed essendo curiosa, decise di aprirlo. Dentro vi trovò tante monete d’oro. Il pescatore, poi, recandosi alla sua barca, incontrò un vecchietto, molto gentile, alto, grasso e molto curioso, con una barba lunga. I due amici pescarono insieme e il vecchietto, avendo pescato un grande pesce, decise di invitare il pescatore e la sua matrigna a cenare. Iniziarono a mangiare, quando, ad un certo punto, la matrigna ricevette una chiamata. Il vecchietto, incuriosito, ascoltò tutta la conversazione e così scoprì il piano della matrigna e la sabotò, chiudendola in una soffitta buia e piena di topi. Il pescatore e il vecchietto scapparono con lo scrigno su un’isola sperduta, lasciando la matrigna sola e disperata in quella brutta soffitta. Morale: non si deve essere invidiosi delle cose degli altri.