06/02/2017
La nostra classe è la più divertente del mondo, soprattutto quando si va in gita o come quando siamo andati a teatro.
Per esempio all’andata per andare a teatro, la nostra compagna Sofia, la ragazza di periferia, fece uno scherzo a Tommaso, la scopa ficcanaso: gli mise una tarantola dentro la sacchetta contenente la merenda.
Quando salimmo sul pullman Tommaso, anziché prendere il cibo, tirò fuori la tarantola finta; immediatamente urlò tantissimo e così forte che, tutte le persone si spaventarono e la classe scoppiò a ridere. Tommaso si vergognò a tal punto che, si fece la cacca addosso, ma non sapeva cosa fosse, pensava si trattasse di un altro scherzo di Sofia. Quindi si mise la mano nei pantaloni e tirò fuori una cosa di color marrone e molle, quando la vide, schifato, la lanciò in aria e la cacca colpì dritto in faccia la prof.
Arrivati a teatro, la prof ancora puzzolente, disse che, avrebbero avuto cinque minuti per mangiare. Elisa, alta come la torre di Pisa, inciampò sopra lo zaino di Marco che, in mano aveva la coca-cola e la rovesciò sopra il palco, ma non lo disse a nessuno.
Appena iniziato lo spettacolo un attore si mise a correre e fece un volo, tutti si misero a ridere quindi sospesero lo spettacolo perché i ragazzi non stavano zitti e poi anche perché l’attore si era fatto male.
Quella si rivelò una la gita molto divertente e non monotona.