01/12/2021
Un elefante, nel tentativo di tornare a casa, si perse nella foresta.
Tutti gli animali si scansavano al suo passaggio, tranne uno scimpanzè.
L'elefante gli chiese: - Buongiorno scimpanzè, sapresti dirmi dov’è la strada più vicina per la savana? -.
Lo scimpanzè vide la succulenta carne dell’enorme animale e decise di tendergli una trappola: una fossa coperta da un grande strato di foglie.
Lui, indicandogli la strada sbagliata, gli disse: -Grande elefante, da quella parte si trova la tua casa, va e ritrovala-.
L’elefante ci andò e cadde nella trappola.
Lo scimpanzè, soddisfatto, esclamò: -Oh, caro elefante, sei veramente uno sprovveduto, ti sei fatto ingannare così facilmente, povero ingenuo! -.
Prima di emettere l’ultimo respiro, l’elefante disse all’estremo delle sue forze: -Scimmiotto, mi sarò fatto pure ingannare, ma ride bene chi ride ultimo...-.
Lo scimmiotto divorò il suo cadavere, ma morì subito dopo, dato che l’elefante aveva una grave infezione.
Questa favola insegna che, non bisogna seguire i consigli che nascono dalla cattiveria.