22/04/2022
In un museo di Londra lavorava Jack, un ragazzo di 25 anni, alto, dai capelli rossastri e gli occhi color nocciola.
Un giorno ascoltò una notizia al telegiornale: era appena scomparso un rarissimo diamante blu e chi lo avesse trovato, sarebbe stato ricompensato con trentamila sterline. Dopo qualche settimana si diffuse la notizia che dei cittadini avevano avvistato il diamante blu nella foresta vicina.
Jack non esitò ad andarci pur conoscendo i pericoli; dopo un lungo viaggio arrivò nella foresta. Appena giunto, venne assalito da un gruppo di scimmie che iniziarono a lanciargli delle banane in testa. Jack, preso dal panico, iniziò a correre; assetato, si fermò a bere ma si accorse di una strana presenza, un qualcosa di verde e grande che si stava avvicinando a lui. Dopo la creatura emerse dall’acqua, era un coccodrillo. L’animale, imbestialito, tentò di divorare Jack, ma lui, con abile mossa, schivò il colpo, però sbatté il braccio contro un albero.
Raccolse un bastone da terra e lo infilzò nell’occhio del coccodrillo; successivamente arrivò la famiglia dell’animale che, vedendo la scena, si infuriò con Jack. Lui tirò fuori dal suo zaino un accendino e con il bastone di prima accese un fuoco, che spaventò i coccodrilli.
Quindi, scappò via, ma si impigliò in delle ragnatele; subito dopo arrivò un gruppo di tarantole affamate che volevano mangiarlo. Jack iniziò a correre e notò uno stagno di rane, così ci si buttò dentro e le rane divorarono i ragni.
All’ improvviso si mise a piovere, ma fortunatamente Jack vide una caverna e ci entrò per ripararsi dalla pioggia. Finita la pioggia, riprese a camminare.
Camminando inciampò su qualcosa di grande, si rialzò e vide una cassa dall’aspetto prezioso; la aprì e all’interno trovò il diamante blu, esso era luccicante e favoloso. Così Jack lo prese e, con molta fatica, lo riportò in città.
Poi ricevette la ricompensa diventatno ricco, ma sapeva che avrebbe riavuto a che fare con il ladro del diamante.