I miei alunni

Racconti > Il lago di sangue

Il lago di sangue

02/03/2023


 

 Era il 17 agosto del 1900 quando, due ragazzi nuotando nel lago di Como, avvistano   tre corpi che galleggiano; incuriositi, si avvicinano, scoprono   che erano senza vita e trovano anche un braccialetto

di cuoio nero con la scritta “ANDREA”. Facendo una rapida ricerca nel darkweb, scoprono che si trattava di una setta criminale che obbligava i ragazzi a commettere azioni estreme e pericolose.

 

Tramite la carte d’identità in loro possesso, leggono i loro nomi e uno di loro, un certo Sebastiano Marchesi, poi si scoprirà  che aveva a carico  un processo per l’omicidio della  sorella.

 La polizia  porta i corpi dal medico legale, per l’autopsia. L’esito sarà senza appello: si trattava di  un pluriomicidio ed  era stata una morte violenta. Il medico legale trova anche dei capelli  che non erano  quelli dei ragazzi .

Dopo diversi test viene accertato che i capelli combaciavano con il dna di tre  criminali che erano stati incarcerati 10 anni prima: uno era un serial Killer che aveva ucciso tre ragazze, gli altri due erano dei semplici rapinatori, tutti e tre facevano parte della setta “ANDREA”.

Allora la polizia li scortò fuori dal carcere e li condusse in  centrale per l’interrogatorio, ma tutti e tre erano innocenti.

Dovendo comunicare alle famiglie la morte dei tre ragazzi, i poliziotti si recano presso le loro abitazioni.

Accade una cosa strana:  il padre di Sebastiano era sparito. La madre dice agli agenti che, in un incidente casalingo, Laura, la sorella di Sebastiano, era rimasta uccisa e il padre, sconvolto, aveva ucciso Sebastiano e i suoi amici. Il padre aveva messo ai ragazzi il braccialetto con la scritta ANDREA per depistare le indagini e addossare la responsabilità alla  la setta

La polizia, quindi, iniziò le ricerche per trovare il padre, ma si scoprirà che si era tolto la vita e il corpo giaceva sul fondo del lago.

Classe 2^ B | Scuola Secondaria "Verdi" | 2022 - 2023

Lascia un Commento


Informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003:
i dati personali, sono raccolti al fine di registrare l’Utente, di attivare nei suoi confronti i servizi richiesti e di prestare le relative comunicazioni. I dati sono trattati elettronicamente nel rispetto delle leggi vigenti. L’interessato gode dei diritti di cui all’art.7 D.Lgs 196/2003.