22/02/2010
Interpreti: Paolo Briguglia, Ninni Bruschetta, Luigi maria Burruano, Luigi Lo cascio, Lucia Sardo, Andrea Tidona, Francesco Giuffrida, Fabio Camilli, Pippo Montalbano, Domenico Centamore Regia: Marco tullio Giordana Anno: 2000 Nazione: Italia Sceneggiatura: Marco tullio Giordana, Claudio Fava, Monica Zapelli Genere: drammatico Argomento: Cinisi, paesino siciliano tra mare e roccia, a pochi passi dall’aeroporto di Punta Raisi, fondamentale per il traffico della droga. Qui il piccolo Peppino viene introdotto nella ’onorata società’ dal padre Luigi, che aspira per lui al destino di un capo. Ma qualcosa di quel mondo non convince il bambino. I cento passi che separano la casa di Peppino da quella di Tano Badalamenti, il boss di Cinisi, Peppino non li vuole fare. Il ragazzo diventa adolescente intorno al ’68, quando in tutto il mondo i figli si ribellano alle certezze dei padri. La rivolta di Peppino diventa sfida alle regole imposte dalla mafia, al fianco dei contadini che si battono contro l’esproprio delle loro terre per ampliare l’aereoporto. Avvicinatosi al Partito Comunista, Peppino dopo un po’ verifica che c’è nei dirigenti troppa cautela, disciplina di partito. Allora, insieme ad altri, Peppino fonda un giornale, che fa opera di denuncia senza mezze misure. Pur ripudiato dal padre, Peppino dà vita a nuove iniziative: il circolo "Musica e cultura", le mostre fotografiche in piazza per denunciare malaffare e speculazioni, e infine ’Radio Aut’, una emittente che diventa famosa in tutta la Sicilia. Pur avvisato e minacciato, Peppino cerca forme di impegno sempre più incisive. Nel 1978, in vista delle elezioni comunali, decide di candidarsi nelle liste di Democrazia Proletaria. Due giorni prima del voto salta in aria sui binari della ferrovia. Giudizio: Un film fantastico! Quello che ha fatto Peppino è da veri eroi, però non farei mai una cosa del genere.