09/02/2012
Regista: Roberto Benigni Interpreti: Roberto Benigni, Horst Buchholz, Giustino Durano, Nicoletta Braschi, Giorgio Cantarini Casa produttrice: Cecchi Gori Nazionalità: Italia Anno: 1997 Genere: Drammatico Notizie tecniche: il film é a colori e sonoro Argomento: La storia inizia con Guido, un giovane ragazzo ebreo che, con il suo amico Ferruccio, va ad Arezzo. Durante il viaggio incontra una giovane maestra di nome Dora che viene soprannominata da lui “principessa”. Appena arrivato ad Arezzo incontra di nuovo Dora e la corteggia in modi stravaganti: ad un matrimonio si intrufola in cucina e con la glassa scrive sulla torta ”ciao principessa”, per salutarla. A quel punto Dora si innamora di Guido e lo sposa. Hanno un figlio che chiamano Giosuè, appassionato di carriarmati.Guido decide di aprire una libreria. Dopo alcuni anni Guido, Giosuè, Dora e lo zio Eliseo vengono portati in un campo di concentramento. Guido, per nascondere la crudele realtà a Giosuè, inventa un gioco il cui premio per il vincitore è un carro armato. La regola più importante era quella di non farsi trovare per non finire nelle camera a gas. Guido viene invitato a servire ai tavoli degli ufficiali tedeschi; nasconde Giosuè in una cabina, mentre va a cercare la moglie viene ucciso. Giosuè viene salvato da un soldato americano che lo porta su un carro armato e Giosuè esclama: “è vero!!!” Mentre usciva dal campo riconosce la madre. Il film finisce con il loro abbraccio e l’esclamazione di entrambi “abbiamo vinto!”.
Le scene più importanti: la liberazione degli ebrei da parte degli americani Messaggio: non bisogna avere il controllo sugli altri esseri umani Giudizio: drammatico A chi consigliarlo: ai miei genitori e amici per fargli vedere cosa l’uomo è capace di fare