21/11/2012
REGIA: Kenneth Branagh ANNO: 1993 GENERE: Commedia CASA PRODUTTRICE: Stephen Evans NAZIONALITA’: Gran Bretagna,Stati Uniti NOTE TECNICHE: Colori, scene rallentate e sottofondo musicale ARGOMENTO: La vicenda inizia quando arrivano a Messina il principe Pedro D’Aragona con il suo braccio destro Claudio e tutta la sua corte Claudio si innamora di Hero, la figlia di Leonato. Il matrimonio era ormai alle porte con l’approvazione di Leonato, ma Don Juan, malevolo fratello di don Pedro, cerca di far dividere i due. Intanto, tra la nipote di Leonato, Beatrice, e il signor Benedetto, della corte di don Pedro, proseguono le pene d’amore. Ma uno scherzo da parte di Don Pedro, Leonato e Claudio fa credere a Benedetto che Beatrice sia immensamente innamorata di lui e lo stessa cosa viene fatta credere a Beatrice ad opera diHero e delle sue damigelle. Ma don Juan con, i suoi aiutanti, riesce a convincere Claudio, la notte prima del matrimonio, che Hero lo stava tradendo. Quindi, il giorno delle nozze ,Claudio la rifiuta pubblicamente, accusandola di essere una traditrice. Non essendo vero, Benedetto dice a Leonato di dire che Hero, addolorata dalle parole di Claudio, sia morta per disperazione. Durante la notte una sgangherata pattuglia di guardie, capitanata dal bislacco Carruba, cattura i servi di Don Juan e, dopo averli interrogati, svelano il mistero. Nel frattempo, però, Benedetto, che aveva confessato il suo amore a Beatrice, sfida per amor suo il conte Claudio a duello. Claudio e il principe però, dopo aver saputo la notizia del complotto, chiedono perdono a Leonato e Claudio accetta di sposare una sua nipote di … INTERPRETI: Kate Beckinsale, Emma Thompson, Richard Briers, Denzel Washington, Keanu Reeves, Robert Sean Leonard, Kenneth Branagh PERSONAGGI:Claudio, Beatrice, Hero, Benedetto, Leonato, Don Pedro, Don Juan SCENE IMPORTANTI: L’arrivo di Don Pedro e della sua corte; l’incontro tra Hero e Claudio; la festa in maschera; il finto tradimento di Hero; il matrimonio; l bacio tra Benedetto e Beatrice GIUDIZIO: Questo film mi è piaciuto molto, perché era tanto divertente quanto drammatico e in alcune scene molto istruttivo. MESSAGGIO: Secondo me il messaggio che si vuole trasmettere è che non sempre ciò che appare è reale e la cattiveria non porta MAI ad un lieto fine. A CHI CONSIGLIARLO: Io lo consiglierei alle persone sopra gli 11 anni.