23/11/2016
REGISTA: Tate Taylor
ANNO: 2011
NAZIONALITÀ: Stati Uniti D'America, India, Emirati Arabi Uniti.
CASA PRODRUTTRICE: Reliance Big Entertainment,1492 Pictures,DreamWorks Pictures, DreamWorks Studios, Harbinger Pictures, Imagenation Abu Dhabi FZ, Participant Media.
INTERPRETI/PERSONAGGI:
Emma Stone: Eugenia"Skeeter" Phelan
ARGOMENTO: Il film parla delle cameriere di colore che lavorano per delle giovani donne bianche, una di loro viene convinta da Skitter, una ragazza intraprendente, a pubblicare un libro sulla sua storia e su quelle delle altre cameriere.
La cameriera in questione si chiama Aibileen, una donna che ha passato la sua vita ha curare figli bianchi e che da poco aveva perso il suo unico figlio per un incidente sul lavoro, senza che nessuno lo soccorresse. Aibileen sta lavorando per Elizabeth Leefolt, una ragazza bianca, bionda, magra e molto giovane con una figlia che, senza Aibleen, non riuscirebbe neanche a vivere per la poca attenzione che la mamma le riserva.
Un giorno la signorina Leefolt tiene un piccola festa a casa sua con tutte le sue amiche e Aibleen è costretta a preparare tutto: dai piatti, agli stuzzichini, alla sala dove si festeggia. La prima ad arrivare è Hilly Holbrook, una giovane donna bianca, magra, con i capelli a caschetto marroni e anche lei con un figlio, la prima nel gruppo ad aver lanciato la moda delle baby-mamme; con lei la sua cameriera, la migliore amica di Aibleen, Minny, fautrice di buonissime torte al cioccolato.
Durante la festa Hilly, dovendo andare in bagno, chiede dove fosse e all'esclamazione di Elizabeth “il bagno degli ospiti e di là a destra”, Hilly si mostra irritata, dicendo che non sarebbe mai andata in quel bagno, perché lo usava Aibileen. Hilly sosteneva che diceva che i neri avessero malattie diverse da quelle dei bianchi, quindi avanza la proposta che abbiano dei bagni solo per loro.
Skitter, arrivata prima, vede Aibileen che sente tutto, e le chiese scusa per quello che aveva detto Hilly; a quell’episodio Aibileen decide di iniziare a scrivere il libro sulla sua vita e su quella di altre cameriere per cercare di migliorare le cose: “The Help”.
Genere: commedia drammatica
GIUDIZIO: Film molto interessante e in alcuni punti anche divertente, ma soprattutto fa capire che, se si ha la pelle di diverso colore non importa, perchè siamo tutti uguali, bianchi e neri; nessuno è inferiore e neppure con malattie diverse. Non siamo diversi nelle facoltà mentali; solo un aspetto abbiamo di diverso che, secondo me, viene evidenziato in questo film, la forza che hanno in questo caso quelle cameriere per sopportare tutto ciò che gli viene fatto, e tutte le discriminazioni a cui vengono sottoposte.