12/12/2011
REGIA: Luigi Comencini NAZIONALITà: Italia, Francia ANNO: 1987 GENERE: Sportivo, drammatico ARGOMENTO: C’è un ragazzo calabrese che si chiama Mimì che aveva una grande passione per la corsa, ma non poteva “inseguire” il suo sogno perchè il padre avrebbe voluto che lui si impegnasse solo ed esclusivamente nello studio. Mimì, però, si allenava comunque, all’insaputa del padre e per non consumare le scarpe e non far capire al padre che andava a correre lo faceva scalzo. Un giorno incontra Felice, l’autista di una corriera che gli fa da allenatore. La madre di Mimì consapevole della passione del figlio, decide di prendere le sue difese contro il padre e di aiutarlo. Un giorno, per il brutto comportamento avuto in classe, la professoressa chiamò per un colloquio il padre di Mimì. Nel tema c’era scritto che da grande avrebbe voluto fare il corridore. Il padre andò su tutte le furie e lo rinchiuse per una notte in manicomio. Il giorno successivo lo andò a riprendere, ma Mimì gli scappò e andò a fare una gara lì vicino. Poi , un giorno Mimì decise di andare in un campo sportivo nel quale si sarebbe dovuto allenare, ma lui non faceva parte di una associazione sportiva. Dopo aver coinvolto la famiglia, fortunatamente, vinse con onore i Giochi della Gioventù di Roma e da lì iniziò la sua grande carriera. INTERPRETI: Gian Maria Volontè (Felice), Diego Abatantuono (Nicola), Thèrèse Liotard (Mariuccia), Santo Polimeno (Mimì), Giada Faggioli (Crisalinda). NOTIZIE:TECNICHE: A colori, sonoro, alcune scene sono in bianco e nero. SCENE PIù IMPORTANTI: La scena più importante è quella dove Mimì vince la gara finale e il padre, commosso, rimane a bocca aperta. MESSAGGIO: Quando si ha un sogno bisogna inseguirlo, nonostante ci siano degli ostacoli che si presenteranno durante il percorso. GIUDIZIO: Trovo che questo sia un film molto bello, ma la cosa che mi piace di più è il messaggio che ci trasmette attraverso la storia di questo ragazzo. A CHI CONSIGLIARLO: Lo consiglierei a chiunque, ma soprattutto alle persone che hanno un sogno nel cassetto e che trovano degli ostacoli sul cammino per il raggiungimento dello stesso