12/12/2011
REGIA: Luigi Comencini NAZIONALITA’: Italia ANNO: 1987 GENERE: Drammatico, sportivo INTERPRETI: Gian Maria Volontè: Felice - Diego Abatantuono: Nicola - Thérèse Liotard: Mariuccia - Santo Polimeno: Mimì - Giada Faggioli: Crisalinda NOTIZIE TECNICHE: a colori, sonoro ARGOMENTO: In un paesino della Calabra, mentre si stavano per svolgere i giochi olimpici di Roma 1960, un ragazzo di nome Mimì, a cui piace correre, si allena senza che il padre lo sappia, perché pensa che correre sia una perdita di tempo e invece deve studiare per avere un buon lavoro da grande. Mimì, per non farsi scoprire, corre a piedi scalzi e così non rovina le scarpe. La madre, invece, prende a cuore la passione di Mimì e si fa aiutare da Felice, un’autista che accompagna i ragazzi a scuola e che diventa poi il suo allenatore. Mimì, all’insaputa del padre, va a vedere la televisione a casa dei ricchi e guardando le olimpiadi gli viene voglia di gareggiare. Supera varie gare e arriva a Roma in occasione dei Giochi nazionali della Gioventù. SCENE Più IMPORTANTI: Quando fa le gare; si allena e quando il padre lo porta al manicomio. MESSAGGIO: bisogna lottare per realizzare i propri sogni. GIUDIZIO: Mi è piaciuto e interessato molto! A CHI CONSIGLIARLO: A tutti ma in particolare ai ragazzi