27/03/2008
di Ivan Giorgi - Laboratorio Mass Media REGISTA: STEFANO E MARIO MONICELLI TITOLO ORIGINALE: “TOTO’ E I RE DI ROMA” INTERPRETI: TOTO’, ANNA CARENA, ALBERTO SORDI CASA PRODUTTRICE: GOLDEN FILMS HUMANTAS NAZIONALITA’: ITALIA ANNO: 1952 GENERE. COMMEDIA ARGOMENTO: ERCOLE (TOTO’), IMPIEGATO STATALE, SOGNA UNA PROMOZIONE. MA UNA SERA, DURANTE UNO SPETTACOLO TEATRALE A CUI ERA STATO INVITATO, GLI CAPITA UNO SPIACEVOLE INCIDENTE: STARNUTISCE SULLA TESTA DEL SUO DIRETTORE. INIZIANO COSI’ I SUOI GUAI. RISCHIA INFATTI DI PERDERE IL POSTO DI LAVORO E PER CONSERVARLO E’ COSTRETTO A SOTENERE UN ESAME, MA VIENE BOCCIATO. DECIDE QUINDI DI MORIRE E PER IL SUO IMPEGNO DIMOSTRATO LAVORANDO COME IMPIEGATO STATALE PER PIU’ DI TRENTACINQUE ANNI, GLI VIENE CONCESSA L’ENTRATA in PARADISO. PER PORTARE UN PO’ DI BENESSERE ALLA PROPRIA FAMIGLIA, PENSA DI DARE IN SOGNO ALLA MOGLIE UNA CINQUINA VINCENTE aL LOTTO. MA NEL REGNO DELL’ALDILA’ QUESTO NON E’ PERMESSO. ERCOLE INFINE SI SVEGLIA E SI RENDE CONTO CHE TUTTA QUESTA STORIA E’ STATA SOLO UN SOGNO. LE SCENE PIU’ IMPORTANTI: ALL’ESAME VIENE VIENE PRESO IN GIRO TOTO’ CHE E’ IGNORANTE E POI TIRA FUORI LE REALI MOTIVAZIONI DEI SUOI ESAMI PER PORTARE I SOLDI ALLA FAMIGLIA E COMMUOVE I PROF FINCHè IL PROF CHE MANCA ARRIVA E COMINCIA A PRENDERlo in giro, lui SI ARRABBIA E LASCIA PERDERE TUTTO. MESSAGGIO: L’IGNORANZA E’ L’ARMA DEI POTENTI. GIUDIZIO: MOLTO BELLO CON SCENE IRREALI E ARGOMENTI CHE FANNO RIFLETTERE SUL FATTO CHE A ESSERE IGNORANTI E AD AVERE UN POSTO ASSICURATO CON raccomandazione non paga. A CHI CONSIGLIARLO: A BAMBINI/E RAGAZZI/E E ADULTI.