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“Schindler’s list”

27/03/2008


di
Massimo Costa - 3^ N



TITOLO: “Schindler’s list”

REGIA: Steven Spielberg

CASA PRODUTTRICE: Universal pictures

ATTORI: Liam Neeson, Ben Kingsley, Ralph Fiennes, Caroline Goodall, Jonathan Sagalle, Embeth Davidtz.

ANNO: 1993

GENERE: drammatico/storico

PREMI VINTI: Vincitore del premio oscar come miglior film

ARGOMENO:
Questo film parla della storia degli ebrei durante il periodo nazista. Nel 1939, dopo la conquista della Polonia da parte della Germania, tutti gli ebrei vennero trasferiti a Cracovia. Da quel momento entrò in scena Oscar Schindler, un ricco nazista che voleva salvare degli ebrei facendoli lavorare in una fabbrica. Egli si recò al concilio ebraico per parlare con Isac Stein(un ex contabile) per chiedergli di lavorare nella sua futura fabbrica dove lavoreranno degli ebrei.
Prima di entrare nel ghetto, vengono fermati per controllare la qualifica di lavoro; Isac Stein, prepara delle nuove qualifiche per chi non ha un lavoro necessario, cosi che possano andare a lavorare nella fabbrica che produce oggetti smaltati.
Un giorno il contabile Isac Stein viene arrestato perché si era dimenticato il permesso di lavoro e viene messo su un treno; Schindler, quindi, si reca subito alla stazione e riesce a salvarlo prima che le carrozze si allontani dalla stazione.
In quegli anni nascono anche i campi di lavoro forzato, proprio uno di questi sta per essere terminato con il capo che assiste alla sua costruzione e sceglie una cameriera per la villa costruita per lui su una collina vicino al lager. Il tredici Marzo 1943 le truppe tedesche entrano nel ghetto di Cracovia e lo rastrellano, molte persone vengono uccise, le case vengono svuotate e gli ebrei deportati nei lager, compresi quelli che lavorano nella fabbrica di Schindler. Schindler si reca subito dal capo dei tedeschi per reclamare i suoi dipendenti, che nel campo sono costretti ai lavori forzati. Dopo aver parlato per un po’, l’ufficiale gli permette di prendersi i suoi uomini che tornano scortati alla fabbrica. Ogni volta che riesce a sapere di qualche ebreo in difficoltà, Schindler paga per averli nella sua fabbrica, come succede con un vecchio, un bambino ed una coppia.
L’ufficiale tedesco, dopo il discorso con Schindler cambia momentaneamente il suo atteggiamento, tornando però alla normalità poco dopo( prima perdona un ragazzo, poi lo uccide ); questo succede anche con la sua cameriera, ma dopo un paio di giorni la picchia.
Alla festa per il suo compleanno, Schindler riceve gli auguri dei suoi dipendenti da una giovane ebrea, che bacia in bocca per ringraziarla; questo fatto gli costa la prigione. L’ufficiale che comanda il campo di lavoro si reca dal capo delle prigioni per difendere Schindler, che pochi giorni dopo esce. Uscito di prigione si reca presso un focolaio da cui provengono le ceneri che investono la città e scopre che venivano bruciati tutti i corpi degli ebrei uccisi. Dopo aver visto quell’orrore, Schindler scrive una lista di ebrei che vuole nella sua nuova fabbrica di armi, in essa vi sono uomini, donne e bambini, alla fine le liste contano quattromila ebrei. Schindler consegna la lista con una valigia piena di soldi al capo dei tedeschi, ma egli si accorge che il nome della sua cameriera è nella lista; quindi se la gioca a poker con Schindler. Alla fine vince il proprietario della fabbrica e gli ebrei della lista vengono divisi per sesso e messi su due treni: quello dei maschi che raggiunge senza problemi la nuova fabbrica al paese natale di Schindler, ma quello delle femmine, per un errore burocratico, arriva ad Auhscuitz. Le donne vengono rasate, fatte spogliare e mandate in una stanza con delle docce; intanto Schindler si reca dal capo del campo di Auh

Massimo Costa - 3^ N

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