27/03/2008
di Alessandro Venosa - 3^ N La fama del duce si espande anche al di fuori dell’Italia, che è attraversata in questo periodo da una forte rivoluzione tecnologica. Così il nostro paese si piazza ai primi posti dell’aviazione mondiale dopo aver superato imprese difficili e molto pericolose, come la traversata dell’Atlantico. L’Italia riesce a raggiungere un primato anche nel campo marittimo, con la costruzione di un imponente transatlantico. In questo periodo Mussolini vara numerose riforme in campo pubblico, come l’ampliamento delle reti di comunicazione, la bonifica di numerose zone paludose e la costruzione di ben 9 città nuove. In un discorso riproposto nel filmato, Mussolini illustra al popolo il suo programma in campo sociale, soprattutto la costruzione delle nuove città. Così, all’inizio degli anni ’30, risolti i problemi interni, Mussolini si interessa della politica esterna e delle colonie; intanto Vittorio Emanuele III celebra l’anniversario della prima colonia, l’Etiopia. Nei suoi comizi il duce è sempre acclamato da più persone, interessate dal suo programma politico fascista, e questo atteggiamento non fa altro che favorire la nascita della dittatura. In questo momento l’attenzione si sposta su un altro personaggio molto importante dal punto di vista storico, Hitler. Hitler, come testimoniano le foto, da ragazzo era una persona buona e intelligente, più tardi decide di intraprendere la strada politica e il suo atteggiamento muta. Hitler dà vita al partito nazionale socialista e nel 1923 tenta un colpo di stato. Imprigionato, scrive un’opera rozza intitolata “La mia battaglia”. Nel 1933 è nominato cancelliere del Reich, vengono abolite delle libertà essenziali e più tardi assume la carica di presidente e così la Germania si riarma in modo inaspettato. Nel 1935 dà inizio alle persecuzioni e gli ebrei sono costretti a fuggire, tra questi anche il grande scienziato tedesco Einstein. A questo punto Mussolini e Hitler si incontrano per volontà del tedesco a Venezia, ma i due inizialmente non trovano intesa. Ma adesso torniamo in Italia, dove i cittadini donano i loro beni preziosi allo Stato e nel 1936 Mussolini annuncia la vittoria. Così il duce, esercitando i pieni poteri, censura tutti i giornali che esprimevano opinioni diverse dalle sue e inoltre il fascismo si preoccupa di sviluppare lo sport, tra cui il calcio. In Spagna c’è una guerra civile e i volontari italiani aiutano a risolvere la situazione;alla fine il bilancio di morti e feriti è molto alto. Intanto i legami tra Roma e Berlino si consolidano e nel 1937 Mussolini si reca in Germania da Hitler per discutere sulla pace ma sull’eliminazione del partito comunista. Risolte le prime incomprensioni, seguono molti viaggi nelle capitali italiana e tedesca. GIUDIZIO: Sicuramente questo filmato è di grande importanza storica perché è realizzato con immagini inedite e fedeli su uno dei periodi più discussi della storia d’Italia. È interessante anche perché ricostruisce l’ascesa al potere di questo uomo che è riuscito a coinvolgere nel suo programma politico l’intero popolo italiano. Non condivido per niente la dittatura instaurata dal duce, ma devo dire che ha realizzato imponenti palazzi e scuole che si possono tuttora ammirare a Milano; non ha tralasciato l’istruzione e ha favorito la sviluppo dello sport; bonificato zone paludose e costruito nuove città.