03/02/2009
REGISTA: Soren Kragh –Jacobsen TITOLO: L’isola in via degli uccelli TITOLO ORIGINALE: The Island on bird street INTERPRETI: P. Bergin, J. Bolam, J.Kiziuk CASA PRODUTTRICE: Buena vista International NAZIONALITA’: Gran Bretagna, Danimarca, Germania. ANNO: 1998 GENERE: Drammatico PERSONAGGI PIU’ IMPORTANTI: Alex e Stefan NOTIZIE TECNICHE: Il film è a colori, c’è il sonoro e ci sono molti effetti speciali ARGOMENTO: Un ragazzo della nostra età di nome Alex, viveva con la sua famiglia ed altre in una specie di “tana” che sembrava un palazzo in rovina pieno di macerie; tutto questo a causa del periodo che si stava vivendo, cioè quello nazista. Un giorno tutti gli “inquilini” scapparono perché i nazisti erano alle calcagne, ma Alex e la sua famiglia non ci riescono. Suo nonno muore, invece suo padre viene preso dai nazisti, ma promette a suo figlio che sarebbe tornato a salvarlo. Così Alex restò nella sua “tana”. Lui, anche se solo, riuscì a sopravvivere ai continui controlli nazisti. Un bel giorno suo padre tornò come promesso e così riuscirono a sopravvivere a quel periodo di guerra. MESSAGGIO: non arrendersi mai davanti alle difficoltà GIUDIZIO: Questo film rispetto agli altri è stato più appassionante ed interessante perché è stato bello scoprire come facevano le persone a rifugiarsi durante il periodo nazista. A CHI CONSIGLIARLO: Io lo consiglierei a tutte le persone curiose perché così possono scoprire cosa voglia dire vivere una guerra.