15/03/2009
AUTORE: Geronimo Stilton CASA EDITRICE: Piemme ANNO: 2004 ARGOMENTO: la storia parla di Geronimo Stilton che ha un lavoro e una famiglia, ma suo cugino Trappola è geloso e compra un biglietto per il Topotopo. Un giorno Geronimo va a casa di Trappola e gli chiede perché lo avesse acquistato e lui non risponde. Il giorno dopo anche Geronimo prende un biglietto e va da Trappola, senza rendersene conto che il biglietto gli era caduto. Trappola lo trova e guarda i numeri estratti sia del suo che di quello di suo cugino; il biglietto vincente era quello di Geronimo!!! Lui va a ritirare la quota che equivaleva a mille milioni; li tiene tutti per sé non dicendo niente a nessuno. Dopo un po’ di tempo costruisce alberghi, ristoranti, case megagalattiche e molto altro. Dopo tutto questo lusso sfrenato e senza più tempo per la propria famiglia, perde improvvisamente tutto e di lui si perdono le tracce. I giornali titolavano: ‘’il famoso finanziere stra ricco perde tutto”; “Trappola il topo più ricco di Topazia, perde tutto e sparisce… “. Un giorno, Geronimo sente una voce che gli dice : “Geronimo, ciao, sono io, potresti ospitarmi a casa tua? Ti giuro che domani me ne andrò. Mi serve solo un pasto caldo e un posto per dormire”. Geronimo capisce subito che si trattava di suo cugino Trappola. Allora lo fa entrare e con l’aiuto di Tea preparano tutto. Un altro giorno Geronimo va dal suo amico in un bar e chiede una bottiglia di un amaro, sotto il cui tappo trova la scimmia vincente da mille milioni. Pensando a suo cugino e a quanto fosse diventato insopportabile per i soldi. decide di darli al barista per comprarr il suo bar ideale. Alla fine vissero tutti felici e Trappola ritorna ad essere quello di sempre, il cugino più stupido che avesse mai avuto, ma anche il più divertente e simpatico! PERSONAGGI PIU’ IMPORTANTI: Geronimo, Trappola e Tea GIUDIZIO: il libro mi è piaciuto molto anche perché molto divertente. Sono contenta di averlo letto! A CHI CONSIGLIARLO: lo consiglierei a tutte le persone a cui piacciono molto storie comiche, ma non solo. Lo consiglierei a tutti